Sarà l’ennesima formazione rosanero differente quella che vedremo in campo sabato alle ore 12:30 in quel di Viterbo. Boscaglia a causa di alcune assenze, tra infortuni e squalifiche, proporrà degli interpreti differenti in qualche zona del terreno di gioco, confermando però il suo 4-3-3.
In difesa ci saranno i cambiamenti maggiori. La coppia di centrali Somma-Marconi, va verso la conferma, con quest’ultimo che deve ancora mettere minuti sulle gambe dopo il lungo stop. Sulle fasce Boscaglia cambia gli uomini. Tornerà tra i titolari Almici, avvenimento che non si verifica dal dicembre 2020, con una sorpresa a sinistra. Nelle ultime ore il tecnico gelese sembra voler relegare in panchina il capitano Crivello, per provare Accardi a fascia invertita.
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A centrocampo, data per certa la presenza di De Rose e con Odjer al rientro, sarà ballottaggio per il terzo tassello. L’interprete che manca è la mezz’ala sinistra. Per questa posizione in ballottaggio c’è il francese Martin, con il 39enne Santana e senza dimenticare l’ex Trapani Luperini.
L’attacco sarà formato dal tridente a cui farà capo certamente il giovane Lucca, dato che il palermitano Saraniti sarà costretto a saltare Viterbese e derby. Se sull’esterno di sinistra Floriano ha conquistato la fiducia di Boscaglia, con il gol realizzato al Catanzaro, a destra potrebbe trovare spazio uno tra Kanoute, Rauti o il meno utilizzato Silipo.
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