Il calendario nella sedicesima giornata ha previsto come prossimo avversario del Palermo il Castrovillari. In termini scaramantici, dopo lo sciagurato tonfo rimediato nella partita contro l’Acireale, non si poteva immaginare un avversario migliore per ipotizzare un immediato rilancio.
CALABRIA TERRA DI CONQUISTA
Ma non perché il Castrovillari concettualmente sia una squadra scarsa, di quelle che “si scansano”. I calabresi occupano dignitosamente un posto di centro classifica, con 20 punti raccolti dopo 5 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte. Il fatto è che negli ultimi dieci anni, nelle partite giocate in Calabria per i colori rosanero c’è stata una sola sconfitta. Rimediata contro il Crotone nell’ultimo campionato di serie B.
LA PRECEDENTE SCONFITTA NEL 2005
Prima di quest’ultimo scivolone del 2019, per trovare un’altra sconfitta occorre tornare indietro di quattordici anni, e precisamente nel 2005, quando il Palermo perse 1-0 contro la Reggina. Quelli però erano altri tempi, perché entrambe le formazioni militavano in serie A. Dalla massima serie, dopo la tappa in serie B, le sfide adesso continuano in serie D. Ma anche fra i dilettanti non è andata male.
DALLA CALABRIA SEMPRE PUNTI
Infatti anche dalle trasferte in Calabria di quest’anno prima di questa a Castrovillari, i rosanero sono tornati con preziosi punti. Nella partita contro il Roccella sono stati tre, dopo la vittoria per 0-2. Contro la Palmese, ultima in classifica, ne è arrivato solo uno, sebbene accompagnato da un pizzico di delusione dopo un deludente pareggio a reti bianche. Ma quantomeno è continuata la tradizione che indica la Calabria come terra di conquista.
LA PARTITA CONTRO IL CASTROVILLARI
Domenica c’è la partita contro il Castrovillari, che ha acquistato una straordinaria valenza a causa delle battute d’arresto accusate dai rosanero nelle ultime cinque giornate. Una vittoria che permetterebbe la conquista del titolo di campione d’inverno, contribuirebbe a far tornare nella squadra quella serenità che manca dal dopo Acireale. E inoltre potrebbe servire a tenere alla giusta distanza di sicurezza le inseguitrici, che nelle ultime settimane si sono fatte minacciosamente avanti.
