Si svolgerà in data odierna la prima udienza per il sequestro preventivo dei beni di Hera Hora, dopo il rinvio del 21 settembre scorso. Ad occuparsi del procedimento richiesto da parte di Tony Di Piazza è il Palazzo di Giustizia di Catania. Una battaglia legale che chiama in causa anche il presidente del Palermo Fc Dario Mirri.
L’imprenditore italo-americano chiede il rimborso del 40% delle quote societarie, avendo fatto valere il suo diritto di recesso, come prevede lo statuto di Hera Hora. Di Piazza dovrebbe ricevere la somma entro sei mesi dall’atto formalizzato a giugno 2021.
La richiesta avanzata è di 11,9 milioni di euro tenuto conto della perizia svolta alcuni professionisti sulla base del valore della società stimato dalla Pricewaterhouse Coopers.
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