Il calcio assediato dal Covid: positivi 12 giocatori di sei squadre

Molti giocatori che hanno scelto la Sardegna come meta delle loro vacanze al ritorno sono risultati positivi al Covid-19

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Da più parti si temeva che con la ripresa del campionato potesse scatenarsi la pandemia fra gli atleti. Invece il Covid-19 si è manifestato ancor prima che cominciassero i ritiri, e sta destando non poca apprensione. Il fatto è che per il “mondo” della serie A o della serie B, la Sardegna è tradizionalmente meta delle vacanze di tanti giocatori. Anche quest’anno è stato così, e in tanti si sono concentrati in Costa Smeralda, come se fosse scattato un liberi-tutti, ed il lock-down fosse solo un ricordo.

COINVOLTE SEI SQUADRE DI SERIE A E UNA DI SERIE B

Il risultato è che ad un mese dal via, sono coinvolti nel Covid un bel numero di giocatori appartenenti a tante squadre del massimo campionato. I positivi sono nella Roma, nel Cagliari, nel Napoli, nel Torino nel Sassuolo e nel retrocesso Brescia. Mirante della Roma nei giorni scorsi aveva rassicurato i suoi tifosi: «Sto bene ma sono in isolamento», aveva detto. Però nel frattempo sono risultati positivi anche due ragazzi della Primavera giallorossa. Adesso è la volta di due giocatori del Torino, protetti dall’anonimato, ma si aspettano gli esiti di altri tre tamponi. Fra i positivi c’è pure Andrea Petagna, passato dalla Spal al Napoli, rientrato con un volo partito da un aeroporto sardo. Nel Cagliari di positivi al Covid ce ne sono addirittura tre, Bradaric, Ceppitelli e Cerri, ed altri due sono in isolamento. Nel Sassuolo c’è Boga, obiettivo di mercato di diverse squadre, e anche il Brescia ha annunciato 4 casi di contagio, con Cistana, Ndoj, Morosini e Tonali mentre Mantovani, un giocatore della Salernitana, serie B, è in isolamento perché in vacanza ha avuto contatti con una persona positiva al Covid-19.

CONTAGI ANCHE NEL CALCIO SICILIANO E PROBLEMI NELLE NAZIONALI EUROPEE

Ma ci sono casi di contagi anche in Sicilia. Dopo il Marina di Ragusa, anche il Città di Sant’Agata ha dovuto interrompere il ritiro estivo a causa di un positivo al Covid-19. Ma ci sono timori anche nel mondo delle nazionali europee. La Spagna, per esempio, ha in programma un doppio impegno il 3 e 6 settembre, contro Germania e Ucraina, e il ct Luis Enrique ha comunicato che oltre ai 24 convocati, ne ha altri 10 pronti a subentrare se si presentasse qualche problema.


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