Il Palermo risponde presente: segnali di progetto vincente

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Aspettavamo segnali dal Palermo, e con la scelta dell’allenatore sono arrivati anche i primi acquisti. Roberto Boscaglia era evidentemente il primo obiettivo per la panchina, ed i sondaggi di Sagramola con altri tecnici erano probabilmente mirati ad avere qualche carta di riserva da potersi giocare nel caso di esito negativo della trattativa con il gelese.

La serie C richiede a chi vuole vincerla una squadra che sia un mix di esperienza e di entusiasmo. Boscaglia ha sicuramente queste caratteristiche, perché questa categoria l’ha già vinta, e perché accettando di venire a Palermo – rinunciando a un sicuro rinnovo con l’Entella in serie B – sta facendo una difficile scommessa che solo il suo entusiasmo ha potuto fargli fare.

MODULI E PEDINE VARIABILI

È chiaro che durante la trattativa avrà chiesto alcune garanzie, a cominciare dal trasferimento in città del suo staff, e i dirigenti del Palermo lo hanno accontentato. Il progetto del Palermo prevede la veloce risalita in serie B, e per potere centrare l’obiettivo è necessario costruire una squadra che sappia interpretare il modulo del tecnico.

Boscaglia predilige il 4-3-1-2 ma probabilmente con gli uomini confermati della scorsa stagione qualche modifica a questo schema la vedremo in campo. Difficile altrimenti trovare una collocazione stabile a gente come Santana e Floriano a meno di non volerli arretrare a centrocampo. Queste però sono disquisizioni tattiche su cui potremo sbizzarrirci sin dal ritiro a Petralia, il cui inizio è ormai prossimo. La società sta adesso concentrandosi sul capitolo giocatori, e i primi segnali ci fanno pensare che si punti su elementi di sicuro affidamento, possibilmente già conosciuti dal nuovo mister.

saraniti

LE PRIME MOSSE

L’arrivo di Saraniti soddisfa la prima prerogativa auspicata dal presidente Mirri. La punta viene da una esperienza vincente in questo campionato e per lui, palermitano di nascita, la scelta di indossare la maglia rosanero non sarà stata dettata solo da motivi economici. Con lui proprio ieri ha firmato Valente, un centrocampista esterno di grande rendimento. Adesso aspettiamo il completamento della rosa e uno dei primi obiettivi è Marco Chiosa, centrale difensivo già agli ordini di Boscaglia a Novara e a Chiavari.

Se arriverà sarà certamente un titolare di fiducia del tecnico. Potremmo teorizzare su tanti nomi, si è parlato di Fella, trequartista dal gol facile o di Statella, autore di una buona stagione a Catanzaro, ma preferiamo non sbilanciarci ed aspettare i prossimi acquisti, certi che Castagnini saprà consegnare al suo allenatore una squadra che sia da subito competitiva con tutte le big del girone, che come il Palermo sognano di lasciare già quest’anno l’inferno chiamato serie C.

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