Rafforzati i controlli per monitorare al meglio la situazione coronavirus all’ospedale Giglio di Cefalù. Questa è la decisione presa dal presidente della Fondazione ospedaliera, Giovanni Albano. Si prevede l’utilizzo di tamponi faringei per tutte le persone presenti nella struttura.
L’obiettivo descritto dal capo della fondazione Giglio è quello di “rafforzare e mettere ancor di più in sicurezza l’ospedale prevenendo eventuali contagi”. Già da tempo, infatti, gli ingressi al covid hospital erano limitati. Tanto che nessun parente dei pazienti ricoverati poteva accedere se non dopo un’accurata misurazione della temperatura corporea e un’adeguata igienizzazione delle mani.
ISTITUITO UN NUOVO LABORATORIO
“Ci siamo dotati di tutte le tecnologie necessarie per allestire un laboratorio di biologia molecolare” l’annuncio del presidente Albano. La struttura, che nascerà all’interno del Giglio, nelle prime fasi si occuperà di effettuare dei test dedicati esclusivamente a pazienti e agli operatori sanitari. Saranno circa 100 i tamponi da effettuare al giorno nell’arco di 6 ore. A capo del laboratorio vi sarà il biologo molecolare Maria Andriolo, che dovrà coordinare le attività. Moderne apparecchiature di ultima generazione sono state rese pronte per l’uso, come un estrattore automatico e termociclatore.
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