Costerà il daspo, a un tifoso del Palermo di 33 anni, il tentativo di introdurre un fumogeno allo stadio Liotta di Licata. Due gli anni inflitti dal questore di Agrigento Rosa Maria Iraci. Prevedono l’impossibilità per il soggetto di accedere a partite di calcio di tutti i livelli.
DASPO ESTESO A TUTTI I CAMPIONATI DI CALCIO ITALIANI
Il Daspo decreta l’impossibilità di accedere ai luoghi dove si svolgono manifestazioni delle squadre di calcio organizzate dalla Figc, dalla Lega nazionale professionisti serie A, dalla Uefa, dalla Fifa, dalla Lega professionisti nazionale serie B, dalla Lega Pro e dalla Lega nazionale dilettanti. E nell’ambito di tutte le attività previste dalle Federazioni calcistiche sportive e dagli enti o organizzazioni riconosciuti dal Coni. A riportare la notizia è il Giornale di Sicilia.
Nella fattispecie, in occasione del derby tra il Licata e i rosanero, il giovane a cui è stato dato il daspo, alla vista dei poliziotti, durante le fasi di filtraggio nel settore ospiti, ha cercato di nascondersi tra i numerosi tifosi del Palermo. Ma non è sfuggito agli agenti della Digos di Palermo e della Digos di Agrigento, che lo hanno fotografato e identificato.
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