Pietro Lo Monaco, amministratore delegato del Catania, ai microfoni della Zanzarosa l’ha dichiarato in maniera perentoria.”Il derby di Sicilia per eccellenza è quello tra Palermo e Catania, mentre la partita più sentita dai tifosi peloritani è il derby dello stretto con la Reggina“. Nulla da eccepire, anche se, stando alle dichiarazioni provenienti da Messina, la volontà di scaldare l’atmosfera non manca di certo. Come dimostrato dall’estremo difensore Avella.
CON ZEMAN TUTT’ALTRA MUSICA
Tre giorni fa, nel corso di un’intervista a Gold 78, è stato il neo allenatore dell’ACR Karel Zeman a dichiarare: “Da questo Palermo c’è poco da prendere per il prossimo anno“. Oggi, un altro segnale volto a “procurar battaglia” viene dall’estremo difensore giallorosso Avella.”Veniamo da una grande prestazione di squadra, probabilmente fin qui la migliore. Zeman? Con lui la mentalità è più offensiva e il pressing più efficace. Ora ci difendiamo lontano dalla porta. Palermo? Sarebbe bello andare a sbancare il Barbera, se loro sono in vetta ci sarà un motivo, noi andremo a fare la nostra partita“.
COME SAVOIA
Già, violare lo stadio in cui corsari furono quindici giorni fa quelli del Savoia. Un’impresa che si profila complicata oltremodo per i biancoscudati del battagliero figlio di Zdenek Zeman. A caricare Crucitti&co. le due vittorie di fila che hanno ridato fiato alla classifica, e il momento no degli avversari, falcidiati dalle assenze. E’ in particolare la gara vinta al San Filippo contro il difficile Biancavilla ad avere reso euforico l’ambiente, depresso all’indomani del derby perso con l’Fc Messina. I rosanero sono avvisati.
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