La decima giornata del Gruppo I della Serie D vedrà sfidarsi Palermo Calcio e Corigliano Calcio nella cornice del Renzo Barbera, l’impianto sportivo del capoluogo siciliano. La partita sembra essere a pronostico chiuso: i rosanero, padroni di casa, sono riusciti a vincere tutte le nove partite del raggruppamento e troneggiano, indisturbati, su tutto il girone grazie ai 27 punti incamerati mentre la compagine calabrese, in difficoltà a livello societario, occupa il quindicesimo posto in graduatoria, in virtù degli 8 punti conquistati. Una partita che la squadra di Rosario Pergolizzi non può sottovalutare se vuole, da obiettivo, suonare la decima campanella in campionato. Per battere un ulteriore record, i siciliani dovranno leggere accuratamente il bugiardino che descrive alla perfezione pregi e difetti della squadra allenata da Fabio De Sanzo.
CORIGLIANO CALCIO: MANEGGIARE CON CAUTELA!
È vero, sembra una sfida dall’esito scontato ma nel calcio, come nella vita, non esistono partite scontate. Nel lasso di novanta minuti può succedere davvero di tutto e Rosario Pergolizzi, tecnico del Palermo Calcio, lo sa benissimo. Evitare un calo di concentrazione, fisiologico ed umano dopo un filotto di nove vittorie, deve diventare il primo obiettivo per Ricciardo e compagni. Nessuna gara è vinta prima del tempo, soprattutto contro un Corigliano Calcio che non ha nulla da perdere e tutto da dimostrare. Anche per il futuro.
La compagine calabrese è in autogestione dopo il passo indietro di tutta la dirigenza e lo spettro del fallimento potrebbe materializzarsi nel mese di dicembre. Questa consapevolezza non ha fatto altro che compattare il gruppo di calciatori che ha strappato un prezioso pareggio, nell’ultima partita di campionato, contro una big come il Savoia. Ma quali sono le statistiche dei biancazzurri nel Girone I della Serie D?
Il Corigliano Calcio ha vinto due partite, ne ha pareggiate altrettante e ne ha perse ben cinque. Nella speciale classifica della “differenza reti”, i calabresi mettono a referto un sinistro -6: 9 reti siglate contro le 15 incassate. Quasi la metà delle reti subite dalla formazione di De Sanzo arriva dalle sfide in trasferta: 7 goal, infatti, sono stati incassati lontano dalle mura amiche. Diverso, invece, il dato statistico sui goal realizzati: il Corigliano è più prolifico in trasferta grazie alle 5 reti siglate fuori dalla Calabria.
Le reti realizzate sono ispirate da due bomber: nella classifica dei marcatori. Infatti, De Sanzo annovera Cosimo Cosenza e Nicola Talamo a quota 3 goal. Staccato di una lunghezza c’è Giovanbattista Catalano. Un trio di pericoli da tenere assolutamente in considerazione se si vuole arrivare alla decima vittoria consecutiva, la quinta al Renzo Barbera.
