Nola e Biancavilla: solo tre tiri per due vittorie. Cinico Palermo

La squadra rosanero nelle ultime due trasferte ha effettuato solo tre tiri nello specchio della porta con il massimo risultato: tre gol, due vittorie esterne, sei punti

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Si deve prendere atto che il Palermo delle ultime due trasferte a Biancavilla e Nola non è stato quello che suol chiamarsi “bocca di fuoco”. Tutt’altro. Ha ottenuto il massimo risultato possibile indirizzando nello specchio della porta avversaria solo tre tiri. Tre tiri per tre gol, due vittorie, sei punti.

In casa i rosanero segnano tanti gol…

I PORTIERI AVVERSARI NON TOCCANO PALLA

Esaminando le due ultime partite lontano dal Barbera, non si può dire che i tiri verso la porta “nemica” siano mancati. Hanno tirato parecchio, i rosanero, ma con i loro tentativi non hanno impensierito più di tanto i portieri avversari. Qui si parla di tiri indirizzati dentro il rettangolo della porta avversaria, e si può affermare che nelle ultime due trasferte sono stati capitalizzati al massimo, anzi al 100%, perché tre tiri sono stati trasformati in tre preziosi gol.

NOLA-PALERMO

A questo proposito il Giornale di Sicilia di oggi pubblica un articolo con un accurato esame di queste tre “perle”. Per quanto riguarda la partita contro il Nola, l’unico gol è stato segnato da Lancini. Ma davvero Lancini voleva segnare? Sta di fatto che con il suo tiro di destro, un po’ svirgolato, un po’ casuale, è partita una palla con una traiettoria imprevedibile, tanto che il portiere campano ha solo potuto guardarla e salutarla. Questo l’unico tiro fra i pali che ha partorito l’unico gol, quello della vittoria e dei tre punti. Ci sono state altre tre conclusione dei ragazzi di Pergolizzi, che però non sono mai andate nei dintorni della porta. Solo Kraja nel primo tempo ha avuto un po’ più di precisione, ma il suo tiro è finito, sebbene di poco, sopra la traversa.

BIANCAVILLA-PALERMO

Nella partita contro il Biancavilla il Palermo era stato più “esplosivo” che a Nola. Infatti ha tirato nove volte in porta, ma solo in tre occasioni il pallone è stato indirizzato nello specchio: è accaduto solo quando hanno segnato Ricciardo e Santana. Tutte le altre conclusioni sono state ben lontane dall’obiettivo. Di fatto alla fine della partita il portiere della squadra catanese non ha fatto nessuna parata.

SQUADRA CINICA

Portare a casa sei punti con tre soli tiri in porta ha permesso ai rosanero di raggiungere 27 punti in classifica. Ma anche di portare a nove la striscia delle vittorie consecutive iniziali. Viene la voglia peró di raccomandare a tutti una maggiore incisività, perché se è andata bene due volte come a Nola e Biancavilla, non è detto che nel futuro il profitto continui ad essere esaltante come lo è stato nelle ultime due trasferte. Il potenziale non manca ma… aggiustate la mira!

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