Valente e la dichiarazione d’amore per Palermo: “Vorrei restare, i tifosi…”

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L’estremo offensivo del Palermo, Nicola Valente, è intervenuto ai microfoni di TuttoB.com per parlare della propria esperienza in rosanero. Uno sguardo anche alla prossima stagione ed alla piazza rosanero.

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Il numero 30 rosanero ammette di aver detto al proprio agente di voler continuare a Palermo, “è sempre stata la mia priorità, sono innamorato dei colori e della città”.

L’attuale tecnico del Palermo, mister Silvio Baldini, ha allenato proprio Valente nel corso dell’ultima stagione in Toscana e durante gli ultimi mesi in rosanero, è diventato un punto fermo degli undici titolari. “E’ l’allenatore più forte con cui io abbia lavorato. E’ sotto gli occhi di tutti quello che ha portato. Una persona vera che ha trasmesso dei valori e ha fatto sì che ognuno di noi crescesse a livello umano; ha ricompattato il gruppo che era un po’ in difficoltà e lo ha portato alla vittoria. Siamo diventati praticamente imbattibili”.

Tra i protagonisti della promozione in Serie B ci sono ragazzi che, sul campo, non l’hanno ancora mai vista. E ora sperano di toccarla con mano (City Group permettendo). Fra questi c’è proprio Nicola Valente, il cui contratto che lo lega al club di viale del Fante scadrà il prossimo 30 giugno. “Sono convinto che posso dire la mia anche nella categoria superiore. Ho avuto situazioni in passato in cui non sono riuscito a giocare in B, ma grazie al lavoro e alle prestazioni che ho fatto si presenta ora la possibilità di giocarmi le mie carte. Vediamo cosa deciderà la società…”.

PALERMO, NON HO AVUTO DUBBI

Il numero 30 rosanero racconta di non aver avuto dubbi: quando è arrivata la chiamata del Palermo ha subito accettato. Mi sono venuti gli occhi a cuoricino – ammette – perchè il pubblico è spettacolare, lo avevo visto nei video. Il pubblico ha dato alla squadra quel qualcosa in più negli ultimi mesi che ci ha fatto vivere un sogno. Ci ha fatto sentire come se fossimo dei giocatori di serie A. E’ un pubblico spettacolare, quando ti fermano per foto o altro capisci perchè sei innamorato di questa città”.

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