All’ex calciatore del Palermo, Eran Zahavi, è costata cara una festa organizzata in casa. I decibel troppo alti hanno, infatti, indotto i vicini a chiamare la polizia per interrompere un party in piscina che recava loro fastidio.
All’arrivo dei poliziotti Zahavi è andato su tutte le furie esclamando che un tale spiegamento di forze era assolutamente inaccettabile. L’ex rosanero oltre ad essersi rifiutato di farsi riconoscere ha provato anche a sbattere la porta in faccia agli agenti che non hanno avuto altra scelta che caricarlo sull’auto e portarlo al posto di polizia. L’israeliano è stato rilasciato qualche ora dopo.
Star della sua nazionale con la quale ha segnato durante la UEFA Nations League, Zahavi – una volta lasciata la città di Palermo – è andato in gol con una regolarità impressionante. Attualmente tesserato per il Guangzhou R&F, in Cina, radiomercato parla di un prossimo trasferimento ai turchi del Fenerbahce. Sperando, però, che i festeggiamenti per un eventuale cambio di casacca non siano troppo rumorosi.
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