Era la primavera del 2017, e per il Palermo iniziava una nuova “era”, quella della presidenza Paul Baccaglini. Una sorpresa a tutto tondo un po’ per tutti, ma non per Maurizio Zamparini, che scelse l’imprenditore per dare una svolta decisiva alle sorti del club di viale del Fante, che iniziava a percorrere binari non più “lineari”.
MATRIMONIO FINITO
Con Paul Baccaglini il “matrimonio” durò davvero poco, al di là dell’amore che l’imprenditore aveva dichiarato al Palermo, al punto da farsi tatuare pure lo stemma dell’aquila rosa sul petto. L’affetto è rimasto tale. A proposito della voce messa in giro da un giornale sportivo locale, però, riguardante un potenziale interessamento di Baccaglini per le quote in vendita, di Tony Di Piazza, è lo stesso azionista del Palermo ad intervenire.
PARLA DI PIAZZA
Tony Di Piazza, in particolare, sottolinea: “Non ho mai ricevuto offerte, né ho sentito Paul Baccaglini – ha detto a Rosanero Live -. Né io, né i miei collaboratori”.
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