Parte la stagione rosanero: ma come potrebbe giocare il Palermo?

Domani riparte la stagione per il Palermo, guidati dal nuovo tecnico Boscaglia. Proviamo a ipotizzare quale potrà essere lo schieramento tattico dei rosanero

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Da domani, finalmente, si potrà iniziare a preparare la prossima stagione calcistica. Il Palermo, infatti, nella giornata di domani inizierà la preparazione al prossimo campionato di serie C nelle strutture sportive del comune di Petralia Sottana. In attesa dell’apertura del calciomercato, in un’estate anomala come è stata la chiusura della scorsa stagione, vediamo quali potrebbero essere i titolari della formazione del nuovo tecnico Roberto Boscaglia.

UN PALERMO ADATTO A QUALSIASI CIRCOSTANZA

La tattica la fanno i giocatori”. Con queste parole mister Boscaglia si è presentato durante la conferenza stampa di qualche giorno fa, in cui è stato ufficializzato il suo arrivo sulla panchina rosanero. In questo modo, l’ex tecnico del Trapani ha voluto sottolineare l’impronta che vorrà dare al Palermo, senza legami ad alcuna tattica particolare ma sempre in continua evoluzione, sulla base delle circostanze e degli avversari. Per questo motivo, la ricerca dei calciatori, per la stagione prossima, punterà in primis sulla duttilità di essi.

Premesso ciò, una iniziale impronta dovrà essere data alla formazione tipo che proverà a conquistare la promozione in serie B. Al netto dei prossimi innesti che saranno scelti dal trio Boscaglia-Sagramola-Castagnini, allo stato attuale, il Palermo potrebbe essere schierato con un 4-3-3, ma che potrebbe, naturalmente, variare in corso d’opera durante i match oppure tra una partita e l’altra.

LA DIFESA A 4 COME UNICA CERTEZZA

In porta, l’esperto Pelagotti resta inamovibile, con il giovane Fallani che proverà ad acquisire esperienza al fianco del più anziano compagno. La difesa potrebbe subire qualche variazione rispetto allo scorso campionato: al centro, Lancini potrebbe essere affiancato dal nuovo acquisto Ivan Marconi. Il centrale difensivo è reduce dalla promozione in serie cadetta con il Monza. L’arrivo di Marconi potrebbe far tornare Crivello alla sua posizione naturale, ossia quella di terzino sinistro. In alternativa all’ex Frosinone potrebbe esserci Alberto Rizzo, con un passato a Trapani e Cittadella, adesso svincolato. Originario di Erice, da settimane pare abbia avviato contatti con il Palermo ma finora non vi è stata alcuna conferma. Sulla fascia destra, invece, la conferma del giovane Doda e l’eventuale adattamento di Accardi potrebbero già rendere adeguato il pacchetto difensivo insieme alla presenza del confermato Peretti. Quest’ultimo, la scorsa stagione ha mostrato personalità, nonostante la giovane età. Ma non è da escludere qualche altro colpo di mercato per rendere il reparto ancora più competitivo. Nei giorni scorsi si è parlato di Marco Chiosa, lo scorso anno in Liguria insieme a mister Boscaglia. Nessuna trattativa, però, è stata confermata.

CENTROCAMPO ANCORA INCOMPLETO

Alle certezze sul reparto difensivo fanno da contraltare i dubbi sullo schieramento del centrocampo. La sola presenza di Martin e Martinelli non può essere, naturalmente, sufficiente per affrontare un campionato difficile come la serie C. Nelle settimane precedenti si è parlato di un interesse dei rosanero nei confronti di due elementi del Monza: Andrea Palazzi e Michele Armellino. Molto utili per qualità tattiche ed esperienza nella categoria. Ma occorrerà trovare l’accordo con la società brianzola e, soprattutto, convincere i due giocatori a ritornare in serie C. Altro nome accostato al Palermo è quello di Davide Agazzi, centrocampista, la scorsa stagione al Livorno. Dato per partente dalla Toscana, occorrerà capire se i rosanero affonderanno il colpo decisivo per acquistare il giocatore di scuola Atalanta, classe 1993. Più difficile ma sempre possibile la trattativa che potrebbe portare in Sicilia il giovane Luca Mazzitelli, di proprietà del Sassuolo e lo scorso anno all’Entella con Boscaglia. Infine, profili adatti alla causa rosanero potrebbero essere Alessandro Cesarini e Francesco Vassallo, entrambi svincolati dalla Sicula Leonzio e dalla Robur Siena.

REPARTO OFFENSIVO IN CONTINUA EVOLUZIONE

Seppur non ancora completo, il reparto d’attacco dei rosanero per la prossima stagione è stato già arricchito dall’acquisto di due elementi di valore. Andrea Saraniti, fresco vincitore del girone B di serie C con il L.R. Vicenza. Elemento di grande esperienza (classe 1988), originario di Palermo, ha sposato con entusiasmo la causa rosanero. Il secondo acquisto è un esterno d’attacco: Nicola Valente, lo scorso anno alla Carrarese. Utile sia nel 4-3-3 come esterno destro alto, sia in un ipotetico 4-2-3-1, come ala destra. A questi nuovi acquisti si aggiungono le conferme della scorsa annata. Sul settore di sinistra la titolarità di Floriano non dovrebbe essere messa in discussione. Santana potrà essere utile soprattutto a partita in corso. Ad essi si aggiungerà la freschezza di giovani confermati dopo le positive sensazioni dello scorso campionato. Sia Lucca che Silipo, infatti, sono stati acquistati a titolo definitivo.

In aggiunta a ciò, occorre ricordare che, in ogni caso, il Palermo continua a seguire alcuni elementi per potenziare il reparto offensivo. Uno tra Stefano Pettinari (17 reti in serie B con il Trapani) e Michele Corazza (Reggina) potrebbe vestire la maglia rosanero. Le trattative, per svariati motivi, sono molto complesse ma i tifosi rosanero confidano nelle strategie e nell’esperienza del duo SagramolaCastagnini.

LA PROBABILE FORMAZIONE TITOLARE DEL PALERMO

In conclusione, sulla base delle analisi fatte in precedenza, si potrebbe ipotizzare uno schieramento base della prossima formazione rosanero. In porta Pelagotti protetto da una difesa a quattro che vedrebbe, da destra a sinistra: Doda, Marconi, Lancini e Crivello. Il trio di centrocampo, oltre ai confermati Martinelli e Martin, potrebbe essere completato da uno dei possibili nuovi acquisti: Palazzi, Armellino, Agazzi, Mazzitelli. Per difficoltà di trattative, il più certo a vestire la maglia rosanero potrebbe essere il livornese Agazzi. In avanti, infine, in attesa del colpaccio di mercato, il tridente potrebbe essere composto da Floriano, Saraniti e Valente, con i giovani Lucca e Silipo pronti a subentrare al momento opportuno.

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