Gli effetti dello stravolgimento della stagione calcistica, causa emergenza epidemiologica, proseguono. Questa volta, i protagonisti della vicenda sono il Livorno, per mano del proprio presidente Aldo Spinelli.
NESSUN RINNOVO DI CONTRATTO E DI PRESTITO DEI GIOCATORI IN SCADENZA
Il patron della società toscana, infatti, ha deciso di non rinnovare i contratti e i prestiti, in scadenza ieri. In questo modo, ha ridotto la rosa del Livorno ai pochi elementi di proprietà e con i contratti non in scadenza quest’anno. Zima, Silvestre, Viviani, Rizzo, Rocca, Stojan, Marras, Ferrari, Brignola e Simovic: questi i nomi dei 10 calciatori che già da ieri non si allenano più con la società amaranto. Gli atleti coinvolti sono stati avvertiti nella giornata di ieri, dopo gli allenamenti, che non avrebbero proseguito l’avventura in Toscana, nonostante il campionato di serie B sia nella fase cruciale.
LIVORNO A UN PASSO DALLA RETROCESSIONE IN SERIE C1
Ma per quale motivo il presidente Spinelli ha deciso di ridurre la rosa della propria squadra, che sarà sicuramente costretta a giocare le prossime partite con molti elementi della Primavera? La spiegazione è giunta direttamente dalle parole del patron livornese, intervistato ieri da tuttomercatoweb: “Andranno via tutti quei giocatori che hanno gli accordi in scadenza nella giornata di oggi. Oramai siamo in Serie C, prorogarli sarebbe stato solo uno spreco di denaro. Dopo la sconfitta di ieri (2-0 contro il Venezia, ndr) è inutile pensare ancora alla salvezza. I giocatori per terminare la stagione comunque non ci mancano. Via anche Filippini? No lui terminerà la stagione e poi vedremo cosa accadrà“.
CAMPIONATO DI SERIE B FALSATO?
Dopo questa vicenda, la Procura Federale della FIGC si accingerà ad avviare un’indagine per accertare la regolarità del comportamento del presidente livornese. Infatti, il rischio è quello che le prossime partite di serie B possano essere falsate dalla poca competitività dovuta alla presenza di molti ragazzi nella formazione del Livorno. Lo stesso Marco Tardelli, candidato a sostituire il dimissionario Damiano Tommasi alla guida dell’AIC, ha chiesto l’intervento degli organi federali. Attraverso un post su Twitter, l’ex campione del Mondo si è espresso con queste parole: “La Procura federale chiarisca al più presto cosa sta combinando #Spinelli a #Livorno, a tutela dei calciatori e della regolarità del campionato di B“.
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