Mondello, la regione finanzia il rifacimento della piazza

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Un progetto di riqualificazione urbana da più di 500 mila euro. Questo è il finanziamento stanziato dalla Regione Siciliana per il rifacimento della piazza di Mondello con lo scopo di offrire una migliore fruizione pedonale e un’area adeguata ad ospitare spettacoli ed eventi pubblici.

Lo stanziamento ha trovato l’approvazione dell’assessorato dei beni culturali della Regione dopo la proposta promossa dal vice sindaco Fabio Giambrone e dell’assessore all’ambiente e alla mobilità, Giusto Catania. “Quello approvato – comunicano gli assessori – è un progetto che conferma la volontà dell’amministrazione di proseguire il percorso di sempre maggiore fruizione libera della piazza e più in generale di tutta la borgata di Mondello, che tornerà ad essere, speriamo presto, un luogo di divertimento e socialità per tutti i palermitani e per i turisti“.

I CAMBIAMENTI

La gara che assicurerà lo svolgimento dei lavori potrà avvenire molto probabilmente alla fine dell’anno, cioè soltanto quando la progettazione sarà definitiva. Gli uffici comunali del decoro, del mare e delle coste e della rigenerazione urbana sono a lavoro. La piazza di Mondello cambierà nel 2021 volto o quasi. Innanzitutto verrà rimosso l’asfalto per far spazio ad una pavimentazione costituita da pietre di colore grigio simili al marmo di Billiemi presenti già nel centro di Palermo. Le carreggiate, luogo di passaggio delle autovetture, saranno ulteriormente ristrette a favore di un’ancor più ampia zona pedonale.

Le modifiche coinvolgeranno anche la storica fontana della sirenetta. Non starà più al centro della piazza ma sarà spostata più a monte. L’intervento interesserà anche la sistemazione delle aree verdi nella carreggiata lungo il mare. Oltre al potenziamento del sistema di smaltimento delle acque piovane e della rete fognaria nel quartiere.

LE PAROLE DI ORLANDO

Il sindaco Leoluca Orlando si dice soddisfatto del benestare della Regione: “Non c’è modo migliore, in questo momento difficile, che guardare al futuro della nostra città. Pensando che si potrà riprendere un percorso di sviluppo turistico ma soprattutto un percorso di vivibilità di tutti i quartieri. L’approvazione di questo progetto è simbolicamente e materialmente un elemento di speranza perché ci ricorda cosa abbiamo costruito in questi anni e cosa possiamo riprendere a costruire insieme”.


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