Pasquetta, Zen come lo Sperone: grigliate tra poliziotti ed elicotteri

Lo Zen non vuole essere da meno dello Sperone nella gara al quartiere più indisciplinato: la calda Pasquetta di Palermo impegna di nuovo la polizia

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E’ davvero troppo forte la tentazione, per i palermitani, soprattutto quelli veraci, di abbandonarsi a grigliate e barbecue in determinati periodi dell’anno. Pensate soltanto per un attimo a cosa significa, Covid-19 o meno, per tanti abitanti del capoluogo siciliano avere inibito l’utilizzo del Parco della Favorita durante la Pasquetta. Praticamente un sacrilegio. E così sarà, c’è da scommetterci, anche per il 25 aprile, festa della liberazione e per il 1° maggio, festa dei lavoratori. Quest’ultima, di questi tempi, addirittura una ricorrenza che ha del paradossale.

Scherzi a parte, per potersi godere in tutta salute le stesse occasioni nel 2021, il diktat è sempre lo stesso: resistere e stare a casa. A casa, mi raccomando, non certo nei terrazzi dei palazzi, così come ha fatto l’allegra quanto indisciplinata brigata dello Sperone, tra bistecche, birra e fuochi d’artificio. Ma siccome lo Zen, a livello di “calore” poco ha da invidiare al quartiere ubicato a sud-est di Palermo, ecco che oggi, per Pasquetta, anche lì, tanto lavoro c’è stato per le forze dell’ordine. Dalle 16.40 alle 18 circa, con la testimonianza diretta, grazie al solito, insostituibile megafono dei social, degli stessi abitanti del quartiere. Da Dante Azzurra Guttilla, ad esempio, apprendiamo che “nel mio padiglione carabinieri con i manganelli e tutto”. Mentre Katia Barone commenta.”Si, a via Fausto Coppia c’è un casino”. Insomma, ci risiamo, tutto come ieri ma all’altro capo della città, elicotteri compresi.

Mentre, a quanto pare, sono state ben sei le volanti della polizia pronte a intervenire, coaudiuvate da una squadra antisommossa. Assieme alla Rap, almeno sei grigliate sono state interrotte, con salsiccia e carne gettate mentre ancora stavano arrostendo nelle griglie. In questa calda Pasquetta, una sorta di monito, l’ennesimo: chi prova a trasgredire, sappia che la tolleranza, quando c’è di mezzo la salute, è pari a zero. Per i prossimi appuntamenti, meglio mettersi il cuore in pace.

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ORGOGLIOSO titolare, dal 2008 al 2016, dell'impresa di pulizie Agm Pulindo, appassionato del gioco del calcio, di cinema nonché divoratore di libri, inizia la sua carriera nel mondo della carta stampata nel 2003, curando la rubrica "Siamo tutti allenatori" per conto del mensile "La Notizia Sportiva". Nel 2008, l'iscrizione all'Ordine dei giornalisti coincise con l'inizio della collaborazione con il Giornale di Sicilia, quotidiano per il quale ha seguito per tante stagioni le sorti della Primavera del Palermo. Dopo avere collaborato per un periodo a Siciliainformazioni.com, la passione per il mondo dei vivai calcistici della sua città lo ha portato a scrivere per conto del "Quarto Tempo", apprezzato format diretto dall'amico Enzo Bonsangue, con il quale, nel 2014, ha curato la trasmissione televisiva "Quartarete" prodotta da Stadionews. Il sodalizio tra i due giornalisti è continuato fino alla conduzione, da sette anni, del format radiofonico "La Zanzarosa" dedicato al Palermo calcio. Oggi divide il suo tempo tra famiglia, lavoro e giornalismo, suo grande amore. Il suo motto? "Seguite la vostra vocazione ma fatelo in luoghi puliti".

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