La carica dei cinquemila. Si tratta dell’autentico esercito di uomini impegnati a Palermo per il contrasto ai furbetti del coronavirus. Ovvero, tutti coloro che oggi, ma soprattutto domani, tenteranno la “fuga” dalla città. In tanti, come si appura facilmente dalle indiscrezioni sui social, sono coloro che hanno programmato una partenza per la festa, in particolare verso le seconde case. E le immagini che circolano sul web, con tanto di file di auto nelle principali arterie della città, non sono che la conferma. Tanto chiara quanto “incredibile”, sotto certi aspetti
TUTTO CHIUSO
Per Pasqua e Pasquetta saranno, dunque, 5mila gli uomini in azione per contrastare al massimo i movimenti. E i cieli della città saranno presidiati da elicotteri e droni, per i quali è stato già dato l’ok per la partenza. Non solo cieli: anche in strada saranno numerosi i posti di blocco, gli agenti in borghese e le motovedette.
Tutto chiuso, si sa, anche per ciò che riguarda le attività commerciali. Con la firma del presidente della Regione, Nello Musumeci, soltanto edicole e farmacie potranno rimanere aperte oggi. E, fra le polemiche, è stato dato lo stop anche alle consegne a domicilio. Può uscire di casa soltanto un componente a famiglia, e solo per acquistare beni essenziali.
BANDO ALLA GRIGLIA
I timori delle forze dell’ordine, oltre che per la giornata di oggi, sono fondati sul giorno di Pasquetta. Che per molti è sinonimo di “grigliate”. Per fermare i picnic saranno controllate le vie di accesso e di uscita dalle città, gli svincoli autostradali e le strade che portano verso le località di mare.
Gli elicotteri gireranno per individuare possibili assembramenti dall’alto. Anche al porto saranno aumentati i controlli. Dei posti di blocco si occuperanno anche carabinieri e Guardia di finanza. Per ciò che riguarda Palermo, la lente d’ingrandimento sarà puntata in particolare su Mondello, l’Addaura, il Foro italico ed anche i boschi intorno alla città.
ARRIVANO I DRONI
Sono tre i droni della polizia municipale al lavoro. Si tratta di un “Phantom” e di due “Spark”. Per ciò che riguarda il primo, l’altezza che può raggiungere è di 70 metri, e può arrivare anche a circa 200 metri dal pilota. Si faranno vedere anche gli “Spark” – un po’ più piccoli rispetto al fratello maggiore – che saranno utilizzati soprattutto nel Parco della Favorita e al Foro italico.
In tutto ciò, sarà vietato anche raggiungere la Sicilia dallo Stretto. Fino a lunedì infatti dalla Calabria potranno passare solo operatori sanitari, forze dell’ordine o pendolari.
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