Situazione in divenire per l’Alan Kurdi, la Ong che ospita a bordo 156 migranti. L’imbarcazione non potrà usufruire di un porto italiano per attraccare. Ovviamente, la decisione è stata presa anche in merito all’emergenza portata dal Coronavirus, la malattia virale esplosa in Cina che si è propagata velocemente in tutto il mondo colpendo duramente anche l’Italia. Ecco la situazione attuale della barca che sta aspettando un attracco sicuro.
ALAN KURDI: LA SITUAZIONE
156 migranti in attesa di collocazione. La Ong non sbarcherà in un porto italiano ma la Guardia Costiera provvederà a trovare un’imbarcazione in grado di mettere in quarantena tutti i migranti grazie ai controlli accurati della Croce Rossa italiana e delle autorità sanitarie locali. Questa azione è prevista da un provvedimento firmato da Angelo Borrelli, capo della Protezione Civile. Intanto, al largo delle coste ragusane (Sicilia) sono stati intercettati una quarantina di migranti a bordo di un gommone.
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