Adesso è ufficiale. Per il sollievo di Nello Musumeci, governatore della Regione, e degli abitanti della Trinacria. Nella notte è stato firmato il provvedimento dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli. Qual è il punto centrale del nuovo decreto? Il succo è questo: sono stati bloccati (quasi) tutti i collegamenti con la Sicilia nel tentativo di contenere l’emergenza portata dal Coronavirus, la malattia virale sviluppatasi in Cina che si è propagata in tutto il mondo.
CORONAVIRUS, I COLLEGAMENTI ANCORA ATTIVI CON LA SICILIA
Il nuovo decreto era necessario per contenere il contagio del virus in Sicilia dopo l’arrivo delle oltre 31.000 persone meridionali dal Nord dell’Italia. Una situazione che nei giorni scorsi aveva costretto Nello Musumeci ad invocare, addirittura, l’aiuto dell’esercito italiano per controllare al meglio la popolazione siciliana. Lo stop è arrivato ed è quasi totale. Quali sono i collegamenti ancora attivi con una delle due isole maggiori? Ecco cosa specifica il nuovo decreto:
- Le persone possono viaggiare su navi adibite al trasporto merci esclusivamente per dimostrate ed improrogabili esigenze, previa autorizzazione del Presidente della Regione. Sono consentiti gli spostamenti marittimi per i passeggeri da Messina per Villa San Giovanni e Reggio Calabria e viceversa solo con comprovate necessità.
- Gli spostamenti in aereo da e verso la Sicilia sono assicurati soltanto per esigenze improrogabili di connessione territoriale con la penisola esclusivamente presso gli aeroporti di Palermo e Catania, mediante due voli A/R Roma-Catania e due voli A/R Roma-Palermo, uno meridiano e l’altro antimeridiano, con sospensione di tutti gli altri voli compresi quelli internazionali.
- Sono soppressi i servizi automobilistici interregionali mentre per i collegamenti ferroviari è previsto un solo collegamento intercity Palermo-Roma.
MARCO FALCONE: “CONDIZIONE NECESSARIA”
Ecco le parole di Marco Falcone, assessore regionale ai Trasporti in merito all’emergenza del Coronavirus:
“La chiusura dei confini territoriali della Sicilia, con lo stop ai collegamenti per le persone, è una condizione necessaria per prevenire i contagi da Covid-19. Non possiamo che apprezzare la decisione del ministro De Micheli, anche perché l’abbiamo sollecitata noi più volte. Da tempo e in diverse occasioni il presidente Musumeci aveva chiesto l’adozione di questa misura, ed era stato criticato. Adesso è arrivato il decreto, si tratta di un intervento improcrastinabile per fermare ogni possibile trasmissione del virus”.
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