Il Palermo, come la luna, ha le sue fasi. Nel girone d’andata ha costruito il suo successo capitalizzando l’impermeabilità della sua difesa lontano dal Barbera, e approfittando della quantità dei gol segnati dagli attaccanti. Fino a novembre 2019 Ricciardo aveva una media gol impressionante, ma anche gli altri bomber andavano in rete con facilita. Poi è arrivata l’undicesima giornata. Da allora in poi qualcosa è cambiato. I rosa, pur continuando a mantenere l’imbattibilità esterna,hanno perso quella interna, e si è riscontrato qualche appannamento nei giocatori. Alcune partite sono state vinte grazie a “golletti” che spesso sono arrivati dai centrocampisti o anche dai difensori.
CON IL 2020 LA MUSICA È CAMBIATA
Poi è arrivato il 2020, e con esso il girone di ritorno. Nel nuovo anno la squadra rosanero al Barbera, nelle partite casalinghe ha ricominciato a vincere a suon di gol, incassandone solo uno dal Marsala su rigore, nella 18ª giornata. Pelagotti così è imbattuto da 399 minuti, e su cinque partite al Barbera sono arrivate cinque vittorie. Inoltre, in questa nuova fase, sono stati quelli che hanno il compito di segnare, gli attaccanti, che hanno trascinato a suon di gol il Palermo verso vittorie importanti
GLI ATTACCANTI HANNO RICOMINCIATO A SEGNARE
Come emerge da un’analisi pubblicata oggi in un suo articolo dal Giornale di Sicilia, cinque dei sette attaccanti schierati dal tecnico nel 2020 hanno realizzato almeno un gol. E si arriva a quota sei considerando reti e assist. L’unico assente in questa fiera del gol è Ricciardo, che tuttavia resta ancora il capocannoniere dei rosa con 9 realizzazioni. Con le ultimi quattro reti realizzate da Floriano e Felici, il reparto avanzato è tornato il mattatore dei gol: delle 47 realizzazioni, sono 33 sono quelle degli attaccanti. Una percentuale che non può vantare nessun’altra squadra del girone I.
HANNO SEGNATO QUASI TUTTI
Si deve anche riscontrare che nell’organico rosanero tutti gli attaccanti che hanno almeno 60 minuti di gioco hanno segnato. Manca solo Rizzo Pinna, che è stato in campo 50 minuti, e non ha potuto festeggiare la sua prima rete. Ma c’è di più. Delle diciotto reti realizzate nel 2020, 13 sono nello score delle punte. Tutti gli attaccanti schierati da Pergolizzi hanno segnato, tranne Ricciardo. Anche Ficarrotta manca all’appello, però ha partecipato alla festa con due assist. Gli atri cinque hanno firmato almeno una rete. Floriano in testa, che nel 2020 ha segnate sei volte e Sforzini tre. Poi ci sono Silipo, Lucca e Felici. Si aspetta solo Ricciardo, sperando che al più presto ritrovi la via del gol. Ma sicuramente l’attaccante messinese riuscirà al più presto a tornare a quel rendimento che ci ha fatto conoscere nelle prime dieci giornate.
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