Pelagotti, l’insostituibile del Palermo di Pergolizzi

IL PORTIERE NON ESCE MAI DAGLI UNDICI TITOLARI DEL TECNICO

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Il Palermo Calcio di Rosario Pergolizzi non può prescindere da Alberto Pelagotti, estremo difensore ex Empoli diventando, progressivamente, un idolo dei tifosi del Palermo. Le ottime prestazioni dei rosanero sono ispirate, spesso, dalle prestazioni positive del portiere che, per la Serie D, sembra essere un lusso incredibile. Contro il Licata, il calciatore toscano scenderà in campo per l’ottava volta consecutiva. Obiettivo: continuare la galoppata (anzi il volo, ndr) con i siciliani.

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Pelagotti con la magli dell’Arezzo

Le statistiche del numero uno rosanero sono positive: il Palermo Calcio possiede la miglior difesa del campionato grazie alle 5 reti subite in 7 partite. Se in trasferta i rosanero sembrano inattaccabili (un solo goal subito nell’ultima sfida contro il Calcio Biancavilla di Mascara), tra le mura amiche del Renzo Barbera la situazione muta leggermente: nonostante le sette vittorie consecutive, la banda Pergolizzi ha incassato ben 4 reti. Troppe per una squadra che ambisce, come da pronostico, alla vittoria finale del Gruppo I della Serie D. Comunque sia, la voce “reti subite in casa” non cambia certamente le carte in tavola: Pelagotti è un punto fermo per il tecnico dei siciliani ed i tifosi del Palermo possono considerarsi in “mani sicure“.

LA CARRIERA DI PELAGOTTI: PALERMO TAPPA FONDAMENTALE

Alberto Pelagotti, classe 1989, nasce ad Empoli e proprio con il club toscano inizia la sua avventura nel mondo del calcio. Viene inserito, giovanissimo, nella lista UEFA come terzo portiere dietro ai più esperti Balli e Bassi ma, inizialmente, non esordisce in maglia azzurra. Le prime partite da professionista le gioca con il Manfredonia nella stagione 2008/09 totalizzando 34 presenze. Le buone prestazioni in terra pugliese convincono l’Empoli: dal 2009 al 2014 resta nella sua città natale scendendo in campo 49 volte ottenendo la promozione in massima serie.

Esordirà in Serie A due anni più tardi: dopo aver giocato nel Pisa, nella stagione 2015 mette a referto la prima presenza in A nel derby toscano vinto contro la Fiorentina. Saranno 9, alla fine, le sue apparizioni in massima serie. Dopo un passaggio a vuoto in quel di Brescia (0 presenze), Pelagotti riparte dell’Arezzo dove totalizza 39 gettoni. Dalla Toscana alla Sicilia: da quest’anno, l’estremo difensore occupa i pali del Palermo Calcio di Pergolizzi. Un profilo fantastico per la Serie D, per la gioia dei tifosi che contro il Licata potranno disporre di un difensore (quasi) insuperabile.

NUOVAMENTE PADRE!

Un’altra gioia per il portierone del Palermo: la moglie Federica ha dato alla luce Liam, il secondo figlio di Pelagotti. L’abbraccio con il neonato deve ancora attendere: l’ex Empoli è voluto rimanere al fianco dei compagni e sarà regolarmente nei pali nel derby siciliano contro il Licata. Lo ha annunciato lo stesso Pergolizzi in conferenza stampa: “Pelagotti poteva rimanere a casa ma ha deciso di restare vicino ai compagni. A questa squadra non si può dire nulla…”

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