“La preoccupazione è che i risultati non sono in linea con le aspettative, siamo tutti consapevoli e siamo qui per lavorare, perché solamente attraverso il sacrificio, l’abnegazione e la professionalità puoi pensare di uscire da questo momento”. Sono queste le prime parole di Giovanni Gardini, Dg del Palermo, rilasciate oggi al Tenente Onorato di Boccadifalco, in occasione della seduta odierna di allenamento dei rosanero.
“La fiducia in Corini nasce dal momento in cui si sceglie la persona, è un progetto di lungo periodo che non può essere valutato in un periodo di tempo così limitato – ha aggiunto il Dirigente -. Siamo qui perchè vogliamo attenzionare il fatto che siamo consapevoli tutti del momento particolare. Vogliamo e dobbiamo uscirne fuori tutti insieme, dal Presidente al magazziniere. Tutti devono lavorare con uno spirito comune per raggiungere l’obiettivo. Individuare un solo colpevole non è confacente allo spirito di questa società. Si può uscire da questo momento solo con il lavoro, con la determinazione, con il sacrificio, con l’abnegazione. Siamo una grande famiglia e dobbiamo comportarci da tale, uscendo dal campo con la maglia fradicia di sudore.
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Era in preventivo potessero esserci delle difficoltà – ha aggiunto Gardini -. Gli eventi accaduti a fine estate, la costruzione della squadra, la partenza, potevano far pensare anche ad una partenza di questo tipo. Certo non ci aspettavamo di partire comunque in questo modo. Noi non dobbiamo rassicurare nessuno, dobbiamo solo lavorare per il bene comune. Mantenere la categoria è un bene comune. I tifosi vanno ringraziati per quello che hanno fatto, che stanno facendo e che continueranno a fare. Noi dobbiamo guardare avanti, alla prossima partita, aspettando che avvenga un cambiamento. Nel momento in cui abbiamo scelto Corini eravamo convinti fosse la scelta migliore e lo siamo ancora oggi”.
