Palermo, De Rose è un capitano silenzioso

17 Luglio 2022

Francesco “Ciccio” De Rose dal dieci di luglio suda e sbuffa insieme a tutti i suoi compagni del Palermo. Ma fino a quando? Non è un segreto che il suo mentore Mimmo Toscano farebbe carte false per averlo con sé nel suo nuovo Cesena ed il calciatore potrebbe strappare anche un biennale. D’altro canto, è il classico segreto di Pulcinella che mister Baldini abbia chiacchierato con il calciatore calabrese per convincerlo a rimanere in rosanero. E disputare un campionato di serie B da protagonista a 35 anni già compiuti non è roba da poco. Insomma, De Rose sta subendo da tutte le parti proprio la sua specialità: il pressing.

Ciccio De Rose, capitano del Palermo voluto dal Cesena

Il Palermo, forse per evitare imbarazzi, ha evidentemente preferito tenere lontano dai microfoni il calciatore. I protagonisti delle prime conferenze stampa sono stati, infatti, Soleri, Accardi, Damiani e Valente (oltre, naturalmente, a mister Baldini). De Rose, oltre che essere leader in campo, si è più volte mostrato un vero capitano la scorsa stagione. Perché il campionato è finito in gloria, è vero, ma non bisogna dimenticare alcune figure barbine fatte l’anno passato dal Palermo su certi campi. In quelle occasioni Ciccio “Polpaccio” era lì a metterci la faccia per tutti. Sempre.

Una graduatoria di “importanza istituzionale” – non obbligatoria, per carità – avrebbe imposto un saluto alla nuova stagione proprio da parte di capitan De Rose. Ma questa bestia chiamata calciomercato può essere spietata, alle volte. Tutto pronto – intanto – per la prima uscita del Palermo 2022/2023. In mediana De Rose non dovrebbe mancare: fascia al braccio, corsa e stavolta sarà lui a fare pressing. Meglio di mille interviste, probabilmente.

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