I ritiri precampionato del Palermo, gli aneddoti più gustosi e le storie che andrebbero tramandate di generazione in generazione. Questo il tenore dell’articolo di oggi scritto da Salvatore Geraci e pubblicato oggi dall’edizione palermitana de La Repubblica.
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All’interno dell’articolo si può leggere del presidentissimo Renzo Barbera e di come – da un ritiro all’altro – potesse passare da artefice di piccoli scherzi (facendo il “nonnino” con difficoltà di deambulazione e bloccando il traffico) a vittima (subendo un gavettone).
C’è tempo anche per un’autodenuncia dell’autore, che confessa di aver contribuito agli sgarri alimentari del centravanti Calloni, lo “sciagurato Egidio” come lo aveva soprannominato Gianni Brera ai tempi del Milan. Proprio ai rossoneri, in campionato Calloni confezionò una storica tripletta con la maglia del Palermo.
Tanti episodi gustosi ma anche una note triste come il racconto del ritiro di Pedara, quando alcuni “tifosi” del Catania lanciarono una bomba molotov contro l’hotel che ospitava la squadra guidata da Massimo Morgia. Solo il pronto intervento di un custode evitò che le fiamme si propagassero in tutta la struttura.
E poi Veneranda, Giagnoni, Zamparini, i moderni ritiri di Sestola fino ad arrivare a Bad Kleinkirchheim.
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