Palermo e quel sogno scozzese chiamato Rangers Glasgow

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Mentre a Palermo la febbre per questi playoff è davvero altissima (già più di trentamila i biglietti staccati ti in vista della gara di ritorno da disputare contro la Virtus Entella), l’Europa calcistica ha iniziato ad assegnare i primi trofei. I tedeschi dell’Eintracht di Francoforte hanno, infatti, vinto l’Europa League sconfiggendo ai calci di rigore gli scozzesi del Rangers d Glasgow. Due squadre che – per motivi diversissimi fra loro – hanno una certa connessione con il mondo rosanero.

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Pronunci “Eintracht di Francoforte” e non possono non tornare alla mente quei giovedì di ormai tanti anni fa. Appuntamenti infrasettimanali nei quali il Palermo aveva quella “scocciatura” di Coppa UEFA/Europa League da giocare. Tornei spesso snobbati – dalla società ma anche dalla tifoseria, ad onor del vero – ma che hanno rappresentato l’apice della vita sportiva rosanero. Proprio al “Frankfurt Stadion” la squadra allenata da Francesco Guidolin fece bottino pieno ribaltando il gol iniziale dei tedeschi con le reti di Ciccio Brienza e Andrea Zaccardo nei minuti finali. Vincere in Germania dopo aver già espugnato il campo del West Ham. Scusate se è poco.

Con i Rangers di Glasgow, invece, l’accostamento con il Palermo è più… beneaugurante. Ancora prima dei rosanero, infatti, gli scozzesi hanno dovuto subire l’onta del fallimento. Da allora hanno, però, iniziato una “cavalcata” fatta non solo di lustrini scintillanti, ma anche di polverosi campi di periferia. I “Gers” hanno ricominciato dalla quarta serie scozzese (l’equivalente della nostra vecchia serie C2) e, dopo due promozioni consecutive ed un piccolo intoppo in serie B, sono tornati in massima serie. Via, quindi, ai famosi Oldfirm (i derby contro i nemici di sempre del Celtic), vittoria del titolo nel campionato 2020-2021 e finale di Europa League in questa stagione.

Chiaramente è solo un’iperbole, ma, in un periodo come questo dove il vento della speranza soffia forte dalla parti di Viale del Fante, può essere piacevole anche credere alle favole

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