Palermo, gli abbonati cantano Tozzi-Morandi-Ruggeri. La società risponde con Baglioni

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“Si può dare di più” cantavano Morandi, Tozzi e Ruggeri quando nel 1987 vincevano senza alcuna sorpresa il Festival di Sanremo. Lo stesso concetto potrebbero averlo pensato gli abbonati del Palermo stagione 2019/2020 quando hanno saputo che potranno assistere gratuitamente a Palermo Rosa contro Palermo Nero, un’amichevole in famiglia che sa tanto di Villar Perosa.

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Un omaggio agli abbonati, l'amichevole in famiglia

STORICAMENTE RARI I TRATTAMENTI DI FAVORE DEGLI ABBONATI

È annosa la questione. Da sempre, da qualsiasi dirigenza passata da Viale del fante, agli abbonati viene riservata poca cosa. Giusto il diritto di prelazione o qualche benefit in più per chi sottoscrive tessere di settori “altolocati”. Però sono proprio gli abbonati lo zoccolo duro ed il reale termometro dell’affetto e della fiducia riposta in una società in un determinato momento. Oltre diecimila fedelissimi in serie D sono numeri difficilmente ripetibili, Covid o non Covid. Un gruppo di tifosi da proteggere e coccolare come il WWF con i panda.

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PAGANTI E RIMBORSATI L’ANNO SCORSO

La scorsa stagione, nel momento in cui vi era stato il via libera per gli stadi a capienza ridotta, il Palermo avrebbe potuto giocare contro la Turris con mille spettatori paganti. Agevolazione per gli abbonati della stagione 2019/2020 che avevano orgogliosamente aderito alla campagna “io non mi tiro indietro” con la quale rinunciavano ad ogni forma di rimborso per la stagione precedente non conclusa? Neanche l’ombra: trentacinque euro la gradinata e cinquanta per la tribuna. Poi in ogni cosa, ovviamente, il diavolo ci mette la coda: focolaio di Covid fra i rosanero, Palermo-Turris rinviata e società rosanero costretta a rimborsare i tagliandi venduti.

MORANDI, TOZZI E RUGGERI? NO, BAGLIONI!

Un’amichevole in famiglia non sarà una finale di Champions League, ma è quantomeno un segnale che questa società ha voluto lanciare ai vecchi abbonati. Certo, qualche giorno dopo ci sarebbe la partita di coppa Italia di C contro il Picerno: forse sarebbe stato un regalo ancora più gradito. “Si può dare di più”, cantavano Morandi, Tozzi e Ruggeri, ma evidentemente alla società Palermo piace più Baglioni. Canzone preferita? “Noi no”, ovviamente.

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