Rosanerolive.it ha sentito l’avvocato Alessandro Viglione, uno degli avvocati dell’ex patron dell’U.S. Città di Palermo, Maurizio Zamparini, in relazione alla sentenza di primo grado del Tribunale Federale Nazionale che ha rigettato il deferimento dell’ex numero uno di Viale del Fante.
“Il mio cliente, il signor Zamparini – ma anche tutta la sua famiglia – era fiducioso nel buon esito della pronuncia, visto che non ritenevano di avere responsabilità sotto nessun profilo in relazione alle contestazioni formulate. Sono soddisfatti, ma nulla di più, senza particolare enfasi. Abbiamo soltanto cercato di riaffermare la verità, niente di più e niente di meno.”
“Non sono a conoscenza di eventuali altre azioni che potrebbero essere avviate dai miei assistiti. Intanto prendiamo atto di questo primo grado di giudizio. Il signor Zamparini credeva nella sua estraneità alle contestazioni e confidava in questa pronuncia del Tribunale. Eravamo convinti e consci di avere delle ragioni da spendere. Le vicende legate al Palermo Calcio non finiscono qui, sarebbe stato anche sciocco gioire eccessivamente. C’è soddisfazione, si va avanti a lavorare.”
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