Il Coronavirus sembra non spaventare le persone. Almeno, non eccessivamente. A Palermo, una donna ha disatteso le restrizioni del Governo di Giuseppe Conte e di Nello Musumeci, governatore della Regione Sicilia, uscendo a fare scuola guida in strada. Nonostante il regime portato dal Covid-19, la cittadina palermitana ha deciso di guidare la macchina pur non essendo una guidatrice provetta. Risultato? Schianto contro due auto e infine contro una colonnina di un distributore di carburante in viale Venere che ha determinato la fuga di materiale infiammabile per la strada.
SCUOLA GUIDA NON AUTORIZZATA: DANNI A PALERMO
La scuola guida, per antonomasia, è un momento estremamente delicato da condividere con chi è esperto. In una situazione aggravata dalla pandemia portata dal Coronavirus, una donna ha aggirato le restrizioni infischiandosene dei vari appelli proferiti dalle autorità ed è uscita con il proprio mezzo per le strade di Palermo. La guidatrice è rimasta illesa nello schianto ma due macchine ed una pompa di benzina hanno subito ingenti danni. Se pensiamo, poi, che tutto questo poteva (e doveva) essere evitato per le attuali problematiche, il fatto acquisisce una gravità maggiore.
La polizia, intervenuta in viale Venere per verificare la salute della donna e le condizioni di sicurezza, sta svolgendo tutte le indagini del caso. Sul posto sono giunti anche i vigili del fuoco del comando provinciale di Palermo, che stanno mettendo in sicurezza la zona. Una bravata evitabile che dovrebbe far riflettere tutta la comunità palermitana.
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