Viva l’abbondanza! Questa frase riecheggerà, certamente, nei pensieri del tecnico del Palermo Calcio. Contro il Calcio Biancavilla, Rosario Pergolizzi recupera due pedine che nell’ultimo periodo sono state bloccate in infermeria per infortunio: Giovanni Ricciardo e Massimiliano Doda, infatti, dovrebbero essere convocati nella ventiquattresima giornata del Girone I della Serie D. Un vero e proprio sospiro di sollievo per il tecnico palermitano che potrà disporre di nuove frecce nella sua faretra. L’abbondanza, però, comporta delle scelte da varare. Soprattutto in attacco: chi sarà il titolare del modulo pergolizziano tra il rientrante numero nove e Ferdinando Sforzini?
RICCIARDO O SFORZINI? VIVA L’ABBONDANZA MA UNA SCELTA DEVE ESSERE PRESA…
Il modulo di Rosario Pergolizzi ammette, almeno per il momento, una sola punta di ruolo nello scacchiere tattico dei rosanero. Ma gli attaccanti centrali di assoluto livello per la categoria sono due. Prima dell’infortunio, Giovanni Ricciardo aveva conquistato i galloni da titolare relegando in panchina, anche per problemi fisici, l’ariete romano. Il bomber ex Cesena ha messo insieme, in questa stagione, 18 presenze e 9 goal prima di vivere un periodo d’appannamento realizzativo che ha preceduto lo stop del messinese per infortunio.
Contestualmente è tornato Ferdinando Sforzini: la punta ha messo insieme 12 presenze siglando 5 reti, tre delle quali nell’ultimo tris di partite disputate dal Palermo Calcio. Siglature pesantissime che hanno portato in cascina sei punti: rete vittoria sul campo del Marina di Ragusa (0-1) e doppietta risolutiva in casa nel big match contro l’FC Messina (2-0). L’esperto attaccante nato nel Lazio, almeno nella prima parte di stagione, non era il titolare di Rosario Pergolizzi. Ma dopo le belle prestazioni, cosa succederà?
Partiamo dalla prossima sfida, quella casalinga contro il Calcio Biancavilla: al novantanove percento dovrebbe partire titolare il numero trentadue mentre Ricciardo si accomoderà in panchina. Ma con la ripresa fisica totale del numero nove, cosa potrebbe accadere? Difficile da dire: il messinese non era apparso brillantissimo prima dell’infortunio e Sforzini, nell’ultimo periodo, si è dimostrato essere “in calore“. La scelta sarà del mister, ovviamente. Possiamo soltanto essere d’accordo su un fattore importante: viva le scelte, viva l’abbondanza e giochi di più chi riuscirà a tirar fuori il Palermo da questa serie che non gli appartiene…
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