Giovanni Tedesco, reduce dalla sua ultima esperienza a Malta ha voglia di tornare in Italia per allenare nel bel Paese. Il tecnico palermitano in un’intervista rilasciata a TMW è tornato a parlare del Palermo, della situazione in campionato e di un suo sogno legato ai colori rosanero. Oltre che della sua carriera passata e futura.
La squadra rosanero, essendo palermitano, ha lasciato un legame forte nel cuore di Tedesco, tanto da sognare di sedere nella panchina del Barbera: “Il Palermo sta facendo un grande campionato con un allenatore palermitano, tra l’altro, che sta facendo bene. Il mio sogno è di allenare il Palermo. In questo momento forza Pergolizzi, poi un domani, se ci sarà la possibilità, non nascondo che è il mio sogno”.
“PERGOLIZZI DEVE LAVORARE SERENO”
Giovanni Tedesco quindi afferma di sostenere in pieno il lavoro svolto dall’attuale allenatore del Palermo, mostrando i suoi meriti: “E’ giusto dar valore a quello che sta facendo Pergolizzi, anche perché poi sento parlare che il Palermo non gioca un buon calcio. Io farei questa domanda ai tifosi che sostengono questo: “Ditemi qual è una squadra di calcio che gioca bene in quelle categorie?”. L’importante è vincere e non è facile neanche in serie D. Pergolizzi, speriamo, sta portando il Palermo in Lega Pro e quindi complimenti a lui. E’ giusto lasciarlo libero di lavorare“.
IL RICORDO DA GIOCATORE DI ALCUNI COMPAGNI
Tra i tanti giocatori con cui Tedesco ha avuto modo di giocare ci sono vere e proprie leggende del calcio italiano e non solo. Il palermitano è rimasto impressionato da un giocatore in particolare: “Io ho avuto la fortuna di giocare con grandi campioni, come Batistuta. Io avevo 20 anni a Firenze e lo guardavo con ammirazione, era un riferimento, dentro e fuori dal campo. Miccoli era un talento naturale, Cavani un mostro sotto tutti i punti di vista, ma soprattutto voleva sempre fare gol. A primo impatto però Pastore mi ha colpito molto, già dal primo allenamento in ritiro in Austria. Avevo i brividi quando toccava la palla, mi ha emozionato”.
VOGLIA DI TORNARE AD ALLENARE IN ITALIA
L’esperienza a Malta per Giovanni Tedesco si è conclusa con una rescissione contrattuale, poche settimane fa, con il Gzira United. Dopo 6 stagioni in terra maltese l’allenatore palermitano ha voglia di tornare a lavorare nel suo Paese d’origine: “Il campionato maltese rispetto a molte categorie minori italiane, è in grande crescita. Qui ho vinto una coppa di Malta e ho fatto 10-12 partite in Europa League battendo ad esempio il West Ham e perdendo la qualificazione ai rigori. Ho fatto un percorso importante che era necessario fare dopo il corso di allenatore a Coverciano. Credo di essere pronto per un’esperienza in Italia”.
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