Rivoluzione tattica: il Palermo a corto di difensori

La contemporanea assenza di Doda e Vaccaro impone a Pergolizzi la ricerca di un nuovo assetto difensivo, che prevede l'arretramento di Felici

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Precisiamo subito una cosa: nell’organico del Palermo di difensori ce ne sono ancora. Mica sono scappati tutti… Il fatto è che a causa di squalifiche e infortuni, c’è penuria di un certo tipo di difensori, i cosiddetti “sette polmoni” adatti ad agire nelle fasce laterali, pronti a ripiegare velocemente in difesa quando occorre. Sono quegli elementi che vengono utilizzati nel caso sia previsto per la formazione il modulo che prevede la difesa a quattro.

L’allenatore Pergolizzi

REPARTO DIFENSIVO CONTRO IL ROCCELLA

Le contemporanee assenza di Doda (infortunato) e Vaccaro (squalificato) obbligano Pergolizzi a ridisegnare la difesa. Salvo imprevisti, nello schieramento che scenderà in campo contro il Roccella ci dovrebbero essere sicuramente come difensori Peretti, Lancini e Crivello, con Pelagotti alle loro spalle. Con entrambi i moduli, con il 3-5-2 o il 3-4-1-2, ci potranno essere in campo i giovani previsti dal regolamento. Questo significa che Accardi, ancora una volta, non troverebbe posto per non fare mancare under nella formazione iniziale.

ESPERIMENTI A CENTROCAMPO

Le conseguenze dell’attuale emergenza si avvertiranno sicuramente e centrocampo. Perché mentre in mezzo c’è l’imbarazzo della scelta, ci potrebbe essere un utilizzo anomalo di Felici utilizzato sulla fascia. Nelle esercitazione tattiche della settimana, è stato provato il 3-5-1-2. Con questo modulo il fantasista romano ha arretrato di parecchio il suo raggio d’azione, agendo da esterno di centrocampo, ma senza mansioni difensive. invece quando è stato provato il 3-4-1-2, in mezzo c’erano Langella e Ambro, con Mauri davanti la difesa. Col 3-5-2, Pergolizzi ha provato Ferrante a destra e Martinelli a sinistra.

ATTACCO SENZA SORPRESE

Qualunque sia lo schieramento scelto, per il reparto avanzato non ci sono dubbi. Nelle sedute tattiche accanto a Ricciardo ci sarà Floriano. Invece nell’altra formazione Sforzini faceva coppia con Rizzo Pinna. Purtroppo occorre prendere atto che, a causa degli eventi negativi che si susseguono di settimana in settimana, il Palermo passa da un’emergenza ad un’altra. Con l’impellenza di dovere fare sempre risultato, perché la situazione attuale non permette nessuna distrazione. Come suol dirsi; “Chi si ferma è perduto”.

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