Giuffrida:”Che bello tornare al Barbera dopo un Palermo-Juve di anni fa “

0

L’ennesimo confronto tra Davide e Golia di questa serie D è fissato per domenica prossima al Renzo Barbera. Per l’ultima gara d’andata, il Palermo, già campione di’inverno, dovrà fare i conti con il Troina, vera sorpresa del girone I. Reduci dalla sconfitta casalinga, rimediata in pieno recupero ad opera del Savoia, gli ennesi, per bocca del Dg Walter Giuffrida tengono a precisare che quella allla volta del capoluogo siciliano sarà tutto meno che una gita.”E non potrebbe essere altrimenti, proprio nell’ottica di onorare lo sport. Lo stesso nostro mister, Davide Bonocore, palermitano doc, è una persona seria e professionale. Assieme ai ragazzi vorrà giocarsi le sue chanche al cospetto della capolista, squadra importante costruita per vincere”.

Il Dg Giuffrida è il primo a meravigliarsi del grande torneo disputato dal Troina

Di seguito le di chiarazioni del Dg del Troina, Walter Giuffrida, rilasciate ai microfoni di Rosanerolive

Troina che, a stretto giro, dopo avere affrontato la vicecapolista è adesso chiamata ad un ulteriore match apparentemente proibitivo. Eppure, riguardo i bianchi di Campania, Giuffrida tiene a precisare.”Nulla da dire sul fatto che si tratti di una squadra forte e organizzata, ma in campo, è altrettantto doveroso ammettere che con noi tutta questa differenza non si è ravvisata. Anzi, con Saba abbiamo pure rischiato di portarci in vantaggio e a quel punto non so quale piega avrebbe preso la partita. Diciamo che fino all’85° abbiamo tenuto testa a quella che, effettivamente può anch’essa definirsi come una corazzata. E’ nei minuti finali che, purtroppo, a causa di vari problemi legati a infortuni, crampi e stati influenzali, abbiamo finito per prestare il fianco al Savoia cresciuto intanto di giri e bravo ad approfittarne.”

LA VERA SORPRESA DEL GIRONE I

Troina vera sorpresa per gli addetti ai lavori della altre squadre di D ma non solo. “Infatti, a dire il vero – ammette Giuffrida – i primi a rimanere piacevolmente meravigliati dal cammino fin qui effettuato siamo noi. Per tanti sarebbe già stato un successo se quest’anno avessimo ottenuto una salvezza all’ultimo minuto magari su rigore. E invece in questo sport nulla è scontato.”

PALERMO FORTE QUASI QUANTO IL BARI

Ennesi non nuovi a certe emozioni, in questo caso quelle date dall’affrontare una squadra dal grande blasone rappresentante una grande città.”Lo scorso anno, contro il Bari, sia all’andata che al ritorno siamo stati protagonisti di bei confronti (1-0 per i galletti in entrambe le gare). Allora non ero ancora un tesserato del club e vissi le due partite da semplice tifoso. Posso dire che un confronto lo potrò fare non appena finirà la gara del Barbera. L’impressione – dichiara Giuffrida – è quella di un Bari dall’organico leggermete più attrezzato, anche se devo dire che il Palermo delle prime dieci vittorie mi sembrava davvero una squadra inarrivabile. Con il passare del tempo, tra gli avversari che hanno cominciato a prendere le contromisure e qualche problema a livello di infortuni i rosa hanno cominciato a perdere qualche certezza”.

TROINA A TUTTA BIRRA

E’ tempo di calciomercato e il Dg del Troina non nega che “qualcosa, sia in entrata che in uscita faremo. E’ vero che l’appetito vien mangiando e che siamo lassù, ma dobbiamo anche rapportarci, con onestà intellettuale e raziocinio a quella che è la nostra realtà. Troina è una piccola cittadina, con potenzialità tali che già un campionato di D rappresenta tanto. La stessa serie C – prosegue -prevede investimenti, strutture, storia e un palmares che di certo non possiamo vantare. Ma ciò non significa che gli eventuali play off non li giocheremo con il coltello tra i denti e la grande grinta che ci contraddistingue, peculiarità attraverso la quale cerchiamo di colamre il gap con le grandi come il Palermo. E poi, ci tengo a dirlo – conclude il Dg del Troina Walter Giffrida – l’ultima volta, al Barbera ci venni da semplice spettatore per un Palermo- Juve di A. Tornarci oggi con il Troina è qualcosa di incredibile”.

Articolo precedenteL’acese Savanarola: “Palermo? Spero il Savoia vinca il torneo”
Articolo successivoOrrore a Palermo: 13enne violentata e ricattata con video hard
ORGOGLIOSO titolare, dal 2008 al 2016, dell'impresa di pulizie Agm Pulindo, appassionato del gioco del calcio, di cinema nonché divoratore di libri, inizia la sua carriera nel mondo della carta stampata nel 2003, curando la rubrica "Siamo tutti allenatori" per conto del mensile "La Notizia Sportiva". Nel 2008, l'iscrizione all'Ordine dei giornalisti coincise con l'inizio della collaborazione con il Giornale di Sicilia, quotidiano per il quale ha seguito per tante stagioni le sorti della Primavera del Palermo. Dopo avere collaborato per un periodo a Siciliainformazioni.com, la passione per il mondo dei vivai calcistici della sua città lo ha portato a scrivere per conto del "Quarto Tempo", apprezzato format diretto dall'amico Enzo Bonsangue, con il quale, nel 2014, ha curato la trasmissione televisiva "Quartarete" prodotta da Stadionews. Il sodalizio tra i due giornalisti è continuato fino alla conduzione, da sette anni, del format radiofonico "La Zanzarosa" dedicato al Palermo calcio. Oggi divide il suo tempo tra famiglia, lavoro e giornalismo, suo grande amore. Il suo motto? "Seguite la vostra vocazione ma fatelo in luoghi puliti".

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui