Conferma del Giugliano, vietata la trasferta ai tifosi rosanero

La conferma ufficiale arriva dalla società del Giugliano con un comunicato.

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La Procura di Napoli ha bloccato la vendita dei biglietti per la partita di domenica 1 dicembre. Per Giugliano-Palermo trasferta vietata ai tifosi residenti a Palermo e provincia. In attesa che escano le motivazioni ufficiali di questa decisione anche il Giugliano Calcio si è pronunciato in merito. Così come a Biancavilla, i sostenitori rosanero non potranno incitare la propria squadra durante i 90 minuti.

Dopo le discussioni degli ultimi giorni sulla questione stadio e le parole del presidente Sestile che invitava i tifosi palermitani ad assistere alla partita al Vallefuoco, arriva la beffa. All’impianto di Mugnano non saranno presenti i tifosi rosanero a colorare il settore ospiti. Le motivazioni di tale decisione non sono state ancora rese note. Pare che le cause siano gli avvenimenti accaduti nella trasferta di Palmi e nella gara in casa contro il Messina che coinvologono i supporters del Palermo.

LE MOTIVAZIONI DELLA DECISIONE

Lo scempio avvenuto a Palmi ha fatto rabbrividire i sostenitori del Palermo che da casa seguivano la partita. Scontri tra tifosi della stessa squadra al termine del primo tempo della gara. Nella gara contro l’Acr Messina, invece, il Palermo è stato sanzionato dal giudice sportivo della Lega Nazionale Dilettanti. 600 euro è la multa inflitta alla società rosanero. “A causa di un gruppo di sostenitori che hanno lanciato sul terreno di gioco una bottiglia d’acqua all’indirizzo di un calciatore della squadra avversaria che si trovava a terra nei pressi della linea laterale, senza tuttavia colpirlo”. Comportamenti scorretti della tifoseria palermitana che hanno prodotto questo risultato.

COMUNICATO UFFICIALE

La società giuglianese ha comunicato, attraverso il suo profilo Facebook ufficiale, che a seguito della mancata presenza dei tifosi rosanero, anche il settore ospiti sarà colorato da bandiere e sciarpe gialloblu. Oltre alla riduzione del biglietto, che avrà un costo di 5 euro, per i bambini sotto i 10 anni. L’invito alla propria tifoseria è quello di riempiere lo stadio: “Coloriamo il Vallefuoco di gialloblu, mai come questa volta, in entrambi i settori.”

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