La nona giornata del campionato di serie B vedrà impegnato il Palermo al “Renzo Barbera” contro il Pisa di Luca D’Angelo. Due squadre che hanno chiuso le ultime tre partite in modo completamente diverso: il Pisa ha collezionato due pareggi ed una vittoria; il Palermo, invece, è reduce da tre sconfitte. Ne abbiamo parlato in esclusiva con Lorenzo Aliberti, giornalista di TuttoPisa, Radio Bruno e collaboratore dell’emittente “50 Canale“.
“Il Palermo arriva bene alla partita di sabato – ammette Aliberti – ha ritrovato gioco ed entusiasmo con il ritorno di D’Angelo. Due partite con il nuovo tecnico e 4 punti conquistati, la vittoria convincente di Perugia ed il pareggio con il Parma. Altro aspetto importante è il non aver subito gol per la prima volta in campionato proprio contro il Parma, formazione che ha segnato con continuità fino a questo momento”.
LEGGI ANCHE: Palermo-Pisa: precedenti “Feliciani” per i rosa con l’arbitro della gara
“La piazza ha ritrovato entusiasmo. Già da qualche settimana prima dall’effettivo ritorno di D’Angelo, in tanti tifosi lo rivolevano sulla panchina. È un allenatore molto amato ovviamente per i risultati che ha ottenuto ma anche per il suo modo di essere, diretto e mai banale nelle sue dichiarazioni. A pochi giorni del suo arrivo c’erano più di 500 tifosi ad attenderlo ai campi di allenamento e pochi giorni dopo, nella trasferta di Perugia, sono stati esauriti i biglietti nel settore ospiti nel giro di qualche ora, con un Pisa che fino a quel momento aveva collezionato solo due punti”.
CAMBIO DI ROTTA
Quest’anno il Pisa ha avuto un avvio di stagione complicato. La proprietà, sull’onda emozionale dell’amaro epilogo della sconfitta ai Play off, aveva pensato di voltare pagine ed a affidarsi all’esperto Maran. Ma non ha funzionato un granché. Eppure la campagna acquisti è stata di qualità. Barba, Ionita, Cissé, Tramoni, Gliozzi e il rinnovo del prestito di Torregrossa, sembrava garantire la ripresa del progetto di riapprodare in massima serie. “Sarebbe eccessivo dare la colpa esclusivamente a Maran dell’inizio di campionato da incubo che ha avuto il Pisa”.
“Perché si è vero che la campagna acquisti è stata di qualità ma due giocatori fondamentali su cui si basava il calciomercato neroazzurro, ovvero un difensore centrale ed una prima punta, sono arrivati solo l’ultimo giorno di mercato con gli acquisti di Barba e Gliozzi. Maran ovviamente ha le sue colpe, zero vittorie, un pareggio conquistato nei minuti finali contro il Como e quello a Venezia, con una prestazione totalmente insufficiente. In Laguna si è vista una squadra con poca aggressività, poca grinta, molto debole a livello mentale e senza idee. Non ha mai convinto dal punto di vista del gioco la gestione Maran ed appunto non c’è mai stata una reazione effettiva sul campo dopo i risultati negativi”.
“D’Angelo ha riportato prima di tutto un’aggressività mentale che non si era vista quest’anno: basti pensare che a Perugia il Pisa è andato in vantaggio dopo 3 minuti ed ha dominato il primo tempo. Ha riportato il gioco, determinazione e la voglia di riscatto: a Perugia, dopo aver avuto tante occasioni per raddoppiare il Pisa subisce gol all’83’, spesso ti può atterrare una rete in quel momento invece, dopo un minuto, calcio di rigore conquistato e 2-1 di Gliozzi, è un altro Pisa assolutamente”.
TORREGROSSA E MASUCCI
Il tecnico ha più volte parlato della necessità del rientro in gruppo di Ernesto Torregrossa e Gaetano Masucci. I due giocatori da giorni si allenano a parte. “Non c’è ancora certezza se Torregrossa e Masucci potranno essere dalla partita, c’è fiducia che possano tornare tra i convocati, certamente non dal primo minuto. Sono giocatori importanti, esperti, che darebbero una grossa mano in attacco, dato che come vera e propria prima punta c’è solo Gliozzi. Torregrossa a maggior ragione è un punto di riferimento per la carriera e l’esperienza che ha, il Pisa conta su di lui anche perché probabilmente è il giocatore più importante della squadra”.
PROBABILE FORMAZIONE
“Vedremo credo un 4-3-1-2, che in corso della partita magari si trasformerà anche in 4-3-2-1: Nicolas in porta come sempre, sulle fasce Beruatto e Calabresi, i centrali saranno Barba ed uno tra Canestrelli ed Hermannsson. A centrocampo sicuramente Nagy insieme a Marin e probabilmente Tourè che si gioca un posto insieme a Mastinu. Nel reparto offensivo è certa ovviamente la maglia da titolare per Gliozzi che ha avuto un grande inizio a Pisa, insieme a lui potremmo vedere Sibilli e Matteo Tramoni. Un’alternativa, usata da D’Angelo contro il Parma potrebbe essere quella di schierare Ionita di supporto agli attaccanti ma il moldavo potrebbe giocare anche mezz’ala a centrocampo”.
GIOCATORE DA TENER D’OCCHIO
“Il giocatore del momento a Pisa è sicuramente Ettore Gliozzi: arrivato come dicevo l’ultimo giorno a riflettori spenti ha inizio molto bene. Gol all’esordio da titolare a Venezia e doppietta a Perugia. Ma oltre ai gol sono state convincenti le prestazioni, per un attaccante che sa gestire bene il pallone, entra bene nel gioco della squadra ed è forte in area di rigore. Ai gol si aggiungono anche i pali colpiti contro Perugia e Parma, sintomo di un giocatore sempre pericoloso”.
VISITA LE NOSTRE PAGINE FACEBOOK
- Palermo Live, cronaca, politica, eventi: l’informazione a Palermo (clicca qui e lascia un like)
- RNL-Rosanero live, tutto sul Palermo calcio (clicca qui e lascia un like)
ISCRIVITI ALLA NOSTRA COMMUNITY
• Rosanero Live – La casa dei tifosi: il gruppo dei tifosi del Palermo (clicca qui per iscriverti)
