Segre e Di Mariano: “Cosa ci ha colpito di più a Manchester? È un mondo che…”

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I giocatori del Palermo hanno fatto già rientro a casa nella serata di ieri, 24 settembre. Tuttavia i loro occhi sono ancora luccicanti per lo splendore toccato con mano a Manchester, nella casa del City di Guardiola. “È veramente un mondo che faccio fatica a descrivere perché se non lo vivi si fa fatica a capirlo”, ha detto Francesco Di Mariano ai microfoni di Sky Sport. “Non ti puoi permettere di sbagliare qua, hai tutto per fare bene, fare calcio vero. A partire dalla palestra che è enorme, dalla fisioterapia, agli spogliatoi. Prima che esci dal campo devi mettere le scarpe ginniche, devi tenere tutto pulito. Questa è una forma di rispetto anche nei confronti di chi lavora qua dentro.

palermo ethiad stadium

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Anche il centrocampista Jacopo Segre è rimasto piacevolmente sorpreso dall’esperienza maturata nei quattro giorni di ritiro all’Etihad Campus di Manchester, struttura con 16 campi di allenamento in erba ma anche attrezzature e spazi all’avanguardia che rappresentano il meglio per i calciatori. “Cosa mi ha colpito? La pulizia e l’ordine di tutte le parti condivise da noi giocatori – ha affermato -. E quello che rappresenta questa società e questa potenza.”

Foto copertina: frame Sky Sport

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