Boscaglia: “Il Bari nasce per vincere il campionato. Silipo? Se vuole giocare deve…”

0

Domani il Palermo scende in campo contro il Bari. L’allenatore Roberto Boscaglia ha esaminato la sfida di mercoledì prossimo e parlato anche del rendimento di singoli calciatori, Silipo su tutti. La mancanza di un regista in questa squadra è uno tra gli altri tantissimi temi toccati in conferenza stampa.

INTERPRETAZIONE DELLE PARTITE “Su certe cose non voglio lasciare la libera interpretazione. La nostra è una squadra che deve ancora lavorare su determinate dinamiche, una di queste è capire e interpretare al meglio i momenti della partita. Lo si capirà facendo giocare uno zoccolo duro di calciatori, avendo un’identità più precisa. Indipendentemente dal Bari è una cosa che dobbiamo avere contro tutte le squadre”.

ATTEGGIAMENTO CONTRO IL BARI“Il Bari è una squadra forte e lo sappiamo. Noi dobbiamo giocare come sempre con fiducia. Poi dobbiamo capire cosa ci permetteranno di fare gli avversari. Dobbiamo essere consapevoli che possiamo vincerla, nonostante loro nascono già qualche anno e vengono da un’annata sfortunata. Questa stagione sono partiti bene”.

GIUDIZIO SUL PALERMO “So quello che abbiamo sofferto, creiamo solo degli alibi per lo staff tecnico e per i giocatori. non voglio ribadirlo che abbiamo sofferto inizialmente. La squadra poi ha fatto bene, a parte lo scivolone di Foggia, nonostante è da poco che lavoriamo con la squadra al completo. Il giudizio si da alla fine del campionato e non adesso”.

LEGGI ANCHE: Palermo, non c’è film senza regista: Odjer non basta, Palazzi e Martin in panchina

GIRONE COMPLESSO “Quando ti trovi ad affrontare un campionato di livello con squadre forti in campi duri e difficili diventa complicato un po’ per tutti. Se andiamo a guardare le squadre che cercano di fare il salto di qualità da qualche anno e non ci riescono sono tante. Dovremmo passare dalle delusioni e dalle sconfitte cocenti per riprendere in mano tutto. Soprattutto questo girone è molto complicato”.

LUPERINI “Tra i centrocampisti è quello che ci da garanzie ma ha bisogno di giocare e deve capire alcuni meccanismi. Diventa difficile giudicarlo solo per una partita, dobbiamo avere una visione un po’ più aperta”.

PALERMO – BARI“E’ una partita importante contro una grande squadra del nostro girone, ma così come era importante quella con la Vibonese. Loro sono il Bari e nascono per vincere il campionato. Dobbiamo andare a riprendere il motivo per cui siamo venuti qui per un discorso progettuale, visto le difficoltà iniziali stiamo cercando di rimettere in sesto le cose. Il Palermo ha bisogno di rimanere agganciato alla classifica. Gli obiettivi non erano quelli di ammazzare il campionato ma di rimanere agganciati alle altre, questo è un Palermo costruito per il futuro”.

LEGGI ANCHE: Nel Bari mancherà Citro: basterà un solo pallone

POCHI RETI REALIZZATE“Abbiamo fatto meno gol creando tantissime occasioni, questo non mi preoccupa. Quando affronti il Palermo tutti quanti giocano in maniera meticolosa e concentrata, quindi ci può stare. Tra gol presi e subiti siamo allo stesso livello, vorremmo fare di più. Stiamo lavorando per questo, qualche gol ci manca sicuramente“.

LE CRITICHE “L’amore per i tifosi lo sentiamo, le critiche ci possono stare, dobbiamo essere bravi a saperle accettare affinché siano da stimolo perché si possa fare meglio. Sentiamo l’affetto dei tifosi e vogliamo ripagarlo nel migliore dei modi. Sappiamo quello che Palermo rappresenta per il calcio nazionale, però non è facile perché siamo in una situazione difficile per quello che abbiamo subito, siamo qui per migliorare. Le critiche da bar le lasciamo perdere”.

LEGGI ANCHE: Palermo, serve un attaccante? Alla dirigenza piace Vano del Mantova

MANCA UN REGISTA“Non abbiamo un regista classico. Martin può fare il playmaker in determinate situazioni, ha bisogno di avere ampi spazi per giocare. Palazzi è un giocatore di qualità e di sostanza. Quando giochiamo con i tre mettiamo calciatori in base alle caratteristiche dell’avversario. Abbiamo determinati giocatori che possono giocare lì”.

CONDIZONI SILIPO E CORRADO“Corrado non ci sarà domani. Silipo è un giocatore giovane che si affaccia per la prima volta ai professionisti. Mi fa impazzire come calciatore ma ha bisogno di crescere e di sbagliare, non sono disposto a farlo bruciare. Deve aspettare il suo momento, altrimenti può mettere in difficoltà la squadra. Ha giocato qualche partita, non ha ancora una buona condizione. Silipo può fare saltare il banco in ogni partita, è un tipo di giocatore che adoro, ma deve avere “cazzimma” e aiutare la squadra, altrimenti difficilmente giocherà”.


VISITA LE NOSTRE PAGINE FACEBOOK

ISCRIVITI ALLE NOSTRE COMMUNITY

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui