Edicola rosanero

Santana: “Dobbiamo aiutare i giovani, non è semplice giocare nel Palermo. Sono qui per giocare”

Al termine della partita pareggiata 1-1 contro il Teramo, il capitano dei rosanero Mario Alberto Santana ha commentato l’esito dell’incontro. Purtroppo abbiamo regalato i primi 25 minuti, non so il motivo, e loro hanno trovato il gol. Giocare nel Palermo non è facile per nessuno. Quando sono venuto qui da giocane c’è voluto tempo, non è facile. Devi essere pronto a vivere in una grande città e gestire tutte le difficoltà. Abbiamo tanti giocatori giovani e dobbiamo essere bravi a far si che loro possano entrare in campo più tranquilli senza paure”.

Santana è entrato nella ripresa e ha giocato a metà tra il centrocampo e l’attacco, in una posizione insolita per l’argentino. “Il mister mi ha fatto entrare in questo ruolo, mi ha detto di andare un po’ più avanti del centrocampo, come una mezz’ala, per cercare di aiutare Lucca. Sto bene, cerco nelle mie possibilità di dare una mano per il tempo in cui mi tocca giocare”.

LEGGI ANCHE: Palermo ancora deludente al Barbera. Adesso si facciano scelte radicali

Il carattere, ribadito anche dal presidente rosanero intervistato in settimana, è ciò che manca ai rosanero. “Mi prendo un po’ di responsabilità essendo il capitano – ha detto Santana -. Cercherò di migliorarmi e far si che ogni cosa che faccio arrivi a tutti quanti. Anche se gioco in 2-3 minuti cerco di dare tutto quello che ho, dobbiamo fare tutti così da qui alla fine. Poi vedremo dove saremo arrivati”.

La partita d’andata con il Teramo, rispetto a quella odierna, secondo Santana è differente. “Sono partite diverse. Purtroppo abbiamo regalato una mezzora e abbiamo messo a rischio la partita. Siamo riusciti a riprenderla e abbiamo tentato di vincerla. Credo che l’atteggiamento chiesto in settimana sia venuto leggermente fuori. In serie C si vince con queste cose”.

Il capitano del Palermo, all’età di 39 anni, si dice disposto a giocare nei limiti delle sue potenzialità. “Sono ancora qui perché fisicamente sto bene e posso giocare. Non sono qui solo per aiutare il gruppo fuori. Io voglio giocare, mi sento un giocatore, sono ancora vivo. Cercherò di mettere in difficoltà l’allenatore, cerco di dare tutto durante la settimana”.

LEGGI ANCHE: Boscaglia: “Abbiamo sprecato occasioni clamorose. Blackout iniziale? Colpa mia”


VISITA LE NOSTRE PAGINE FACEBOOK

ISCRIVITI ALLE NOSTRE COMMUNITY

redazione

Recent Posts

Palermo, al “Tardini” per cercare di invertire la rotta: la situazione delle due squadre

Allo Stadio Ennio Tardini di Parma per cercare di ricompattarsi dopo le fatiche nelle prime…

2 anni ago

Serie B, Giudice Sportivo: ammenda di 8mila euro per Palermo e Catanzaro

Sono ben sei i calciatori fermati dal Giudice Sportivo di Serie B a seguito della 15^ giornata…

2 anni ago

Liverani sul Palermo: “Le critiche a Corini non aiutano, la squadra…”

L’allenatore ed ex centrocampista del Palermo, Fabio Liverani, ha parlato ai microfoni di TMW della crisi che la squadra…

2 anni ago

Palermo, scricchiola la panchina di Corini: un possibile sostituto rifiuta

Corini via o Corini resta? L’unica certezza al momento è che il Genio sarà in…

2 anni ago

Palermo-Catanzaro, Corini: “Io a rischio esonero? Ho parlato con i dirigenti”

Al termine di Palermo-Catanzaro il tecnico dei rosanero, Eugenio Corini, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti presenti nella…

2 anni ago

Palermo – Catanzaro, le pagelle: male Marconi e Gomes

Continua il tracollo del Palermo di Eugenio Corini che al Barbera si arrende per 2-1 contro un…

2 anni ago