Mentre la panchina del Palermo non ha ancora un padrone ufficiale, Rosanerolive.it ha intervistato in esclusiva un ex tecnico rosanero che quest’anno stava per compiere un vero miracolo portando la sua Carrarese ad un passo dalla serie B: Silvio Baldini.
“Per fare bene in serie C serve una cosa semplice come scoprire l’acqua calda” – ci spiega mister Baldini – “bisogna avere i giocatori bravi. Giocatori, però, che siano anche disposti al sacrificio e che abbiano voglia di migliorarsi costantemente. Senza queste componenti non si riesce a creare un’identità di squadra. Poi capita che incontri anche corazzate come Monza o Bari, con budget decisamente fuori categoria ed in quel momento ti serve anche un pizzico di fortuna. La Carrarese, ci tengo a sottolinearlo, è stata costruita con un budget di solo un milione e ottocentomila euro!”
“Palermo è una grande piazza e con dei grandi dirigenti. Hanno preso la società dalle ceneri – continua Baldini – riportandola immediatamente fra i professionisti. Castagnini e Sagramola sono nel mondo del calcio da talmente tanto tempo che sanno benissimo cosa ci vuole per fare bene in C. Secondo me il Palermo ha già tutti gli ingredienti per fare bene: ecco, se si aggiunge quel pizzico di fortuna si può andare lontano!”
Parole al miele di mister Baldini anche sull’esperienza poco positiva vissuta sulla panchina del Palermo. “Anche se durata poco per i problemi avuti con Zamparini, l’avventura di Palermo è stata bellissima. È andata male, ma va bene così: la Sicilia, per me, rimane il più bel posto del mondo e quando non alleno sto lì almeno quattro mesi all’anno.”
Ci siamo divertiti anche a provocare un po’ il tecnico toscano chiedendogli cosa succederebbe se con un gioco di prestigio inserissero il Palermo nel girone della Carrarese. “Semplice” – ci dice l’allenatore della Carrarese – “smetto di allenare! Già quest’anno ci hanno messo il Monza e non il Piacenza sovvertendo ogni principio geografico, poi si sono inventati questa storia dell’algoritmo che ci ha nettamente penalizzati…” – ci confida Silvio Baldini. “Posso assicurare con certezza che se avessero utilizzato le classifiche vigenti alla sospensione dei campionati avremmo giocato noi in casa contro Bari e Reggiana ed oggi saremmo in serie B. Abbiamo subìto piccoli svantaggi che abbiamo pagato a caro prezzo.”
“Sarebbe bellissimo che Carrarese e Palermo si incontrassero in campo, campionato 2020-2021… in serie B! Per il Palermo – prosegue mister Baldini – sarebbe tutto sommato normale visto che merita categorie superiori, per noi della Carrarese, invece, sarebbe l’apoteosi: siamo poveri ma abbiamo il coraggio di credere nei sogni!”
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