Mancano soltanto due giornate alla conclusione dei campionati professionistici e all’orizzonte si possono già intravedere gli schieramenti che comporranno le categorie della prossima stagione. Con qualche verdetto ancora in bilico, come quello per la retrocessione in serie C, proviamo comunque ad introdurvi nel “L’anno che verrà“, come cantava Dalla. In particolare nel girone C in cui i rosanero parteciperanno dal prossimo 27 settembre.
Analizzando dati e classifiche, il girone del Sud non è ancora a conoscenza di quale squadra ospiterà dalla serie cadetta. In piena zona retrocessione ci sono Trapani, Cosenza e Juve Stabia. A queste potrebbero aggiungersi anche il Pescara e il Perugia, dato che in passato anno disputato anche il girone C.
Tra l’altro la 16ª e 17ª squadra della classifica avranno la possibilità di ottenere la salvezza con i classici play-out. Sulla carta la formazione messa peggio, al momento 19ª, è quella di Fabrizio Castori. La quale al termine della stagione dovrà fare i conti con i problemi societari ed evitare il fallimento.
Quello che al momento è certo è che il girone sarà composto da 20 squadre provenienti dalla Sicilia, Calabria, Campania, Basilicata e Puglia. A lottare per il vertice della classifica vedremo sicuramente il Bari, con o senza Vivarini, che pochi giorni fa ha perso la finale play-off con la Reggio Audace. A battagliare ci saranno importanti realtà come l’Avellino, il Catanzaro e il Potenza, ma bisognerà prestare attenzione anche a squadre come il Monopoli.
La squadra biancoverde dal 2015 tenta di conquistare per la prima volta nella sua storia la promzione in serie B. Il Monopoli quest’anno ha concluso il suo percorso, dopo il terzo posto in classifica, agli ottavi dei play-off con la Ternana. Quest’ultima, insieme al Teramo e alla Viterbese, potrebbero essere trasferite a disputare il girone B, a seconda di quali squadre arriveranno dalla seconda divisione.
Virtus Francavilla, Cavese, Paganese, Vibonese, Casertana e Picerno potrebbero essere le rivelazioni del campionato. Senza contare le società siciliane: Sicula Leonzio e Catania. Per i rossoblù, con il passaggio di proprietà alla Sigi, non dovrebbero esserci problemi sull’iscrizione per la prossima stagione, tornando così a disputare il derby contro il Palermo, a distanza di 7 anni.
Le ultime new entry nella composizione del girone potrebbero essere Foggia e Savoia, al momento in serie D, in virtù del loro secondo posto in classifica nei rispettivi gironi. Entrambi i club sperano in un possibile ripescaggio per giocare nei professionisti che sarà definito soltanto il 4 agosto, giorno in cui si svolgerà il Consiglio Federale.
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