Ficarrotta dice no al “test” e saluta il Palermo: “Non posso aspettare”

Questa volta, l’avventura di Luca Ficarrotta al Palermo sembra essere arrivata ai titoli di coda. Si era discusso in questi giorni di una nuova chance che il Palermo avrebbe offerto all’attaccante palermitano. Era tutto legato al “rendimento” nel ritiro precampionato di Petralia e la decisione finale sarebbe spettata a quello che sarà il nuovo tecnico del club di viale del Fante. Ma adesso è stato il giocatore a mettere un punto sulla vicenda.

Luca Ficarrotta ha deciso di rompere, e di non accettare altri esami per la riconferma. “A 30 anni, e con una moglie incinta – riporta la Gazzetta dello sport – non potevo andare in ritiro, con il rischio di restare senza nulla in mano”.  “Se prima mi si lascia intendere che posso rientrare nei piani del Palermo in Serie C, una proposta del genere non me la puoi fare. Purtroppo – ha proseguito l’attaccante palermitano – non parliamo di cifre milionarie, io devo pensare alla mia famiglia. Il problema è che non mi è stata neanche fatta un’offerta minima per restare. Sagramola e Castagnini sostengono anche che non ho dimostrato in pieno il mio valore e che dovevano valutarmi in ritiro. Ma a 30 anni cosa devi scoprire ancora di me?”.

La situazione è in divenire anche per uno degli altri elementi che hanno impreziosito il primo Palermo in Serie D. Ovvero, Ferdinando Sforzini. L’ex numero 32 starebbe, infatti, ancora attendendo la prima telefonata, dopo la fine del campionato, dal club rosanero. La società non gli ha ancora comunicato nulla, e l’ex Avellino spera fortemente di poter concludere la carriera vestendo proprio la maglia rosanero.

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