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“Silipo resta al Palermo, c’è l’accordo”: tecnico e mercato, parla Sagramola

Il cartello dei lavori in corso è fisso, più che mai in questo periodo, davanti alla stanza dei bottoni del Palermo. Il tempo scorre con poche certezze, soprattutto per la dirigenza, che per programmare la nuova stagione, la prima in Serie C per la nuova società, ha la necessità di avere il nome del nuovo tecnico. E il rischio più concreto, al momento, è proprio quello che la squadra possa iniziare la preparazione precampionato senza una guida ufficiale. La possibilità è stata prospettata dallo stesso amministratore delegato rosanero, Rinaldo Sagramola. “Inizieremo il 3 o il 10 agosto – ha detto alla Gazzetta dello sport – con il cartello ‘work in progress’, perché con il mercato che inizia il primo settembre, ci saranno ancora trattative in corso“.

OK SILIPO, LANGELLA, PERETTI E…

A proposito dell’organico che dovrà affrontare il prossimo campionato, l’ad del Palermo fa qualche altro nome degli elementi che sono stati “Under” in Serie D, e che vestiranno la maglia rosanero nella stagione 2020/21. Sagramola ha evidenziato, in particolare, che “per i rinnovi, il tempo a disposizione sarà fino al 20 luglio. Per quanto riguarda gli Under – dice il dirigente dei rosa – siamo già d’accordo con tutti, per LangellaKrajaSilipoPeretti e Fallani“.

L’ABITO C’E’

Ma torniamo alla questione guida tecnica. Come detto, a Petralia la squadra potrebbe iniziare ad allenarsi senza allenatore: “A meno che – ha proseguito il dirigente – non prendiamo un tecnico attualmente inoccupato. Noi l’abbiamo scelto, magari lui ancora non lo sa, nel senso che abbiamo individuato l’abito e adesso dobbiamo trovare chi lo indossa, ce n’è qualcuno occupato e qualcuno inoccupato. Tra quelli occupati – ha spiegato – ci sono quelli che hanno un problema oggettivo come un contratto per un’altra stagione”.

ANNO DI “ASSESTAMENTO”

Il sogno, si sa, sarebbe quello di centrare la serie B al primo colpo. Ma, come sottolineato anche dal presidente, Mirri, qualche settimana fa, è seriamente da tenere in considerazione la possibilità di un anno di “assestamento”, prima del salto. “Noi vogliamo lottare per la promozione vincendo o attraverso i playoff, con una squadra che se, malauguratamente, non dovesse farcela sarebbe già pronta – dice Sagramola – per la stagione successiva. Nel nostro progetto abbiamo previsto che la Serie B possa essere raggiunta anche in due anni”.

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