È ufficiale: il Palermo è matematicamente qualificato in Coppa Uefa! Ora che finalmente l’isolamento è finito, in molti avranno deciso di andare a fare un giro, andare al ristorante o dal barbiere. Il tifoso del Palermo, oggi, ha un unico viaggio da affrontare: destinazione Milano, San Siro. Un viaggio ovviamente di fantasia, nel mondo di quei ricordi che nessun fallimento e nessuna retrocessione potrà mai cancellare.
Il campionato di serie A sta per concludersi. Gara valevole per la penultima giornata, il Palermo deve giocare contro il Milan finalista di Champions ed è costretto ad anticipare al Venerdì. Venerdì 20 maggio 2005, appunto. È il primo Palermo in A dell’era Zamparini, una squadra che ha stupito tutto lo stivale con un’annata da urlo. Manca poco al traguardo chiamato Coppa UEFA, un sogno dal momento che i rosanero sono una neopromossa. Ore 20.30: silenzio, eccoli in campo!
Guardalben in porta, Zaccardo e Grosso sulle fasce in difesa, Terlizzi e Barzagli in mezzo. A centrocampo capitan Corini e Barone cantano e portano le croce, mentre ai loro fianchi si balla il tango con Mario Alberto Santana da un lato e Mariano Gonzalez dall’altro. L’eleganza si materializzata in un giocatore con la maglia numero 10: sul retro c’è scritto Zauli, ma in campo dipinge e pennella come Michelangelo in piena ispirazione. Terminale offensivo di quella squadra “mister 50 gol in due anni”: Lucatoni, rigorosamente tutto unito! Beh, se avete ancora lacrime a disposizione andiamo avanti…
Al minuto 8 è già 1 a 0 Milan: gol di Serginho. Passa neanche un minuto ed un goffo autogol di Costacurta rimette in pari il risultato. La prima frazione, però, si chiude sul 3 a 1 in favore dei rossoneri: ancora Serginho ed il danese Tomasson arrotondano il risultato. Nel secondo tempo il Milan cala vistosamente: 3 a 2, rigore messo a segno da Lucatoni, 3 a 3 Simone Barone! I minuti che separano il Palermo dal novantesimo e dalla qualificazione UEFA sono undici ma sembrano mille! Finalmente arriva il triplice fischio del sig.Tombolini, è 3 a 3, è EuroPalermo! Incredibile, il neopromosso Palermo è in coppa UEFA!
20 maggio 2020, il viaggio è finito. Anche i sogni sono finiti da un po’ di tempo a dir la verità. In compenso – a quindici anni esatti di distanza dalla notte di San Siro – il Consiglio Federale potrebbe sancire il ritorno del Palermo fra i professionisti. Non sarà sicuramente coppa UEFA, ma anche questa sarà indelebilmente storia. Chissà, magari ne riparleremo nel 2035, il 20 maggio del 2035!
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