Ancora lo Sperone in primo piano, dopo la maxi grigliata sui tetti di un condominio. Questa volta sono i protagonisti stati tre palermitani che all’una e trenta di notte si aggiravano nelle strade della borgata marinara. Quando hanno visto una pattuglia della polizia che transitava in via Bernardino Verro, si sono nascosti fra le auto in sosta per cercare di evitare un possibile controllo.
I poliziotti però li hanno notati, li hanno raggiunti, ed hanno chiesto spiegazioni sulla loro presenza a quell’ora e in quel posto. I tre, G.C. di 31 anni, e i fratelli R.L. e G.L di 25 e 30 anni, non hanno gradito. Quindi l’approccio è stato particolarmente concitato, ed uno dei tre, approfittando della confusione, è riuscito a sottrarsi al controllo e fuggire nelle strade dello Sperone, ingiuriando i poliziotti.
Gli altri due, che in un primo tempo avevano rifiutato di fornire indicazioni sulla propria identità personale, sono stati poi identificati a fatica e arrestati per il reato di resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale. Dopo qualche ora, dopo ricerche condotte su tutto il territorio dello Sperone, il fuggitivo è stato individuato dagli agenti del commissariato “Brancaccio” per gli stessi reati contestati agli altri due soggetti. È stato arrestato, nonostante fosse trascorso il periodo di flagranza, per pericolosità sociale.
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