Nella serata di ieri una nave è sbarcata a Messina proveniente dalla Calabria con a bordo centinaia di persone con automobili al seguito. Il presidente della Regione, Musumeci, ha aspramente criticato le attività del Governo sulla gestione del territorio in merito ai decreti emanati. Il sindaco della città di Messina, dal canto suo, ha seguito la linea di Musumeci opponendosi all’arrivo di altre persone in terra siciliana.
Il Sindaco Cateno De Luca con un video pubblicato sulla sua pagina Facebook, con toni forti, critica le attività dei ministri: “Sono incazzato quanto voi perché ho seguito stanotte il flusso di macchine che c’è stato dalla Calabria alla Sicilia, da Villa San Giovanni a Messina. Ho visto foto e video e anche io mi sono reso conto come voi che qua c’è qualcuno che gioca con la nostra pelle e la nostra pazienza, che ora è finita. Il Ministro della salute Roberto Speranza insieme al ministro degli interni Luciana Lamorgese hanno fatto un loro decreto. Fino a quando non c’era un provvedimento e allora amen”.
Il provvedimento a cui fa riferimento il primo cittadino di Messina è l’ordinanza del 22 marzo. In essa vengono diramate ulteriori misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale. All’articolo 1 è riportato: “Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19, è fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in comune diverso da quello in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per moti vi di salute“.
Il discorso del sindaco Cateno De Luca continua con toni ancor più accesi, annunciando nuove misure per impedire lo sbarco di nuove persone sul territorio siciliano: “Io sto preparando una nota di protesta nei confronti del prefetto di Messina e di Reggio Calabria e dei questori per capire cosa è successo stanotte. Voglio la prova e il riscontro dei controlli effettuati. Stasera mi metterò personalmente a bloccare lo sbarco indiscriminato e invito anche il presidente Musumeci. Basta con le proteste. Annuncerò un’ordinanza sindacale che vieta l’attraversamento se non per i pendolari dello stretto e per i tir trasporto merci. Chi deve passare lo annuncerà due ore prima, saranno fatte le dovute verifiche, e si deciderà se dare il permesso o no. Stasera mi farò arrestare per l’ennesima volta, non me ne frega niente, però basta con i provvedimenti senza l’organizzazione sul territorio, tutta la struttura per farli rispettare. È un’umiliazione per me e per chi continua a stare murato dentro casa“.
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