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Coronavirus, a Palermo e Partinico 80 posti letto per i contagiati

La Sicilia occidentale si prepara ad accogliere eventuali ulteriori casi di Coronavirus, istituendo due strutture sanitarie, attrezzate esclusivamente per l’isolamento e la cura del virus.

OSPEDALE CERVELLO

Ieri i responsabili dell’azienda Villa Sofia – Cervello hanno firmato il provvedimento di trasferimento dei pazienti e riorganizzazione delle aree di emergenza. Il Cervello sarà destinato ai soli pazienti con malattie respiratorie, mentre gli altri saranno dirottati a Villa Sofia. La decisione presa è motivata dall’aumento dei casi di Coronavirus in Sicilia: ad oggi si contano 83 casi accertati ed il primo paziente morto, un ottantenne originario di Siracusa. Entro dieci giorni, all’esterno dell’area di emergenza, è in programma l’arrivo di due prefabbricati. Uno utile alla cura dei pazienti in condizioni critiche, dotato di attrezzature rianimatorie e strumenti per il monitoraggio dei parametri vitali. L’altro pronto ad accogliere i casi più lievi, con due posti letto di biocontenimento. In tali sedi i pazienti aspetteranno gli esiti dei tamponi. Se positivo, il paziente verrà trasferito nei locali dedicati.

All’interno del pronto soccorso, incrementati i posti letto di isolamento a pressione negativa da 5 a 20. La disponibilità complessiva per i malati di Coronavirus sarà di circa 50 posti e vi sarà un’ala di isolamento destinata ai pazienti che risulteranno negativi ma con sintomi sospetti.

OSPEDALE CIVICO DI PARTINICO

Pronte novità anche all’ospedale di Partinico che entro il 16 marzo dovrà essere pronto ad ospitare solo casi di Coronavirus. I ricoveri, a partire da oggi, verranno sospesi e trasferiti a Corleone e all’Ingrassia di Palermo. Nello specifico, il cambiamento riguarderà i pazienti del reparto di Ginecologia, Ostetricia e Ortopedia. Le visite non urgenti di Diabetologia saranno sospese. Medicina e Chirurgia saranno invece trasferiti all’ospedale di Alcamo.

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Emmanuele Di Franco

Nato a Palermo il 4 novembre del 1995. Laureato in Scienze della Comunicazione per le Culture e le Arti, è un grande appassionato di sport e nello specifico di calcio a livello nazionale ed internazionale. Innamoratissimo del Palermo calcio e della rock music, fin da piccolo nutre un profondo interesse per la scrittura. Il suo sogno nel cassetto è diventare radiocronista, attività che svolge dall'età di 7 anni dallo "studio centrale" della sua cameretta.

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