Palermo, non c’è due senza tre. Ripetere la storia per scriverne una nuova

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Siamo al countdown per Ternana-Palermo. I rosanero torneranno tra poco più di 24 ore a calcare un terreno di gioco al quale non sono legati in realtà molti ricordi di gloria. Ventuno gare giocate al “Libero Liberati” di Terni, di cui solo una in serie A nel 1972/73, 16 in B e 4 in C. I rosa risultano nettamente in svantaggio negli scontri con 10 sconfitte, a fronte di 9 pareggi e di sole 2 vittorie.

2013/14: UN PALERMO DA RECORD VINCE A TERNI PER LA PRIMA VOLTA

La prima gioia in terra umbra arriva solamente nella stagione 2013/2014, quella che culminerà con il ritorno in serie A di un Palermo guidato in panchina da Beppe Iachini e che, in una stagione nel quale si batté ogni possibile record, aggiunse dunque anche questo tassello tanto piccolo quanto storico. Il Palermo si impose sui rossoverdi alla penultima giornata, con il punteggio di 2-1 firmato dal “gallo” Belotti, autore di una doppietta.

La prima rete arriva con un tap-in in seguito ad un palo colpito da Daprelà, il raddoppio grazie ad un fulmineo destro del centravanti rosanero dal limite dell’area. Un Palermo che aveva già centrato l’obiettivo serie A 3 giornate prima di quella partita e che dominò il campionato cadetto chiudendo al primo posto con il record storico assoluto di 86 punti. Per la cronaca, quella vittoria, fu l’ottava consecutiva fuori casa e la tredicesima in totale ottenuta in campionato. Anche questi numeri da record.

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andrea belotti palermo torino
Il “gallo” Belotti con la maglia del Palermo, nella stagione 2013-2014

LA GUMINA PROTAGONISTA DELL’ULTIMA VITTORIA IN UMBRIA

La seconda e ultima vittoria a Terni del Palermo è invece datata 5 maggio 2018, sempre in serie B. Il risultato conclusivo sarà stavolta di 2-3 per la squadra allenata da Roberto Stellone. Il finale thriller, però, per poco non costa caro ai siciliani. Rosa avanti di tre reti grazie alla doppietta del palermitano La Gumina e alla rete di Rolando. Nel finale, i rossoverdi accorciano con le marcature di Finotto e Tremolada.

La Gumina giocò quella partita da ex, visto che la stagione precedente l’aveva visto indossare la maglia delle “fere”. Non fortunatissima la sua esperienza in prestito agli umbri in quel campionato. Quindici presenze ed un solo gol, prima di interrompere prematuramente la stagione a causa di un infortunio al crociato rimediato durante una sessione di allenamento, che lo terrà fuori dal campo per buona parte del torneo, facendolo rientrare solo nel finale. Poi il ritorno in Sicilia, dove si metterà in risalto con un’ottima annata a livello personale che gli spalancherà le porte del massimo campionato attraverso il suo approdo all’Empoli, allora neo-promosso in massima serie. Niente serie A invece per il Palermo che, dopo aver conquistato un 4° posto nella regular season, vide sfumare la promozione nella tristemente storica finale disputata contro il Frosinone di Moreno Longo.

L’INIZIO DI UN NUOVO CAMPIONATO?

Tornando al presente, c’è un detto che recita: “Non c’è due senza tre“. È proprio quello che si augurano i supporters rosanero: che a seguito di queste due vittorie possa arrivare domani anche la terza, e che questa possa rappresentare l’inizio di un nuovo campionato per la squadra siciliana. La speranza del tifoso è che si apra un ciclo vincente che possa riportare un po’ di serenità a tutto l’ambiente, e magari riaccendere i sogni di chi non può, e non vuole credere, che il volto della squadra vista nelle ultime uscite sia il vero volto di questo Palermo.

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