Palermo, Baldini ha il suo amuleto

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In vista di Palermo-Triestina, mister Baldini, verosimilmente, avrà a disposizione la rosa al completo. Non dovrebbero esserci particolari problemi per gli “osservati speciali” Accardi e Floriano, usciti dal match di andata vittime di crampi. Tanto meno per il super bomber rosanero, Matteo Luigi Brunori. L’italo-brasiliano si è allenato regolarmente e la botta subìta nel corso del primo tempo contro i giuliani risulta pienamente assorbita. Alla luce delle scelte effettuate dal tecnico nella gara di andata, l’unico ballottaggio dovrebbe essere quello tra Pelagotti e Massolo.

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La porta del Palermo tra Pelagotti e Massolo

MASSOLO IMBATTUTO DAL PRIMO MINUTO

Il portiere toscano si è allenato regolarmente dopo aver smaltito i postumi dell’intervento chirurgico a cui si è sottoposto; in favore del numero 12, invece, gioca la statistica: con Massolo in porta dal primo minuto, il Palermo non ha mai perso (eccezion fatta per il match di Coppa Italia perso dai rosanero contro il Catanzaro). In sette partite disputate fin dal fischio iniziale, il portiere spezzino ha collezionato quattro vittorie e tre pareggi, restando imbattuto in tre occasioni: nello zero a zero del Ceravolo di Catanzaro (esordio di Baldini sulla panchina rosanero), nella gara interna contro la Vibonese e nell’ultimo match della stagione regolare al San Nicola di Bari.

BALDINI HA IL SUO AMULETO

Spesso Silvio Baldini ha parlato di segnali e conincidenze relativamente a questa sua seconda avventura dalle parti di viale del fante: Massolo – oltre ad essere un portiere dall’affidabilità garantita – potrebbe essere, in questo senso, anche un amuleto niente male.

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