Fernando Tissone, 35 anni, mediano della Paganese, è stato soprannominato dal GdS di oggi come la “bestia nera” del Palermo. L’argentino ha tutte le carte in regola per poter far male alla squadra di Filippi, basta soltanto andare a ritroso di qualche anno nella sua carriera.
Il centrocampista non ha un feeling eccezionale con il gol, anzi tutt’altro. Dal suo arrivo nel 2004 in Italia ad oggi, ha messo a segno 9 gol a cui si aggiungono anche tre marcature realizzate tra Spagna e Portogallo. Tuttavia, 2 reti sono state messe a segno da Tissone negli scontri con il Palermo, quando vestiva la maglia dell’Atalanta.
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La prima gioia contro i rosanero nel 2006, quando i bergamaschi espugnarono il Barbera per 2-3, e l’altra nel 2007, con l’1-3 dei siciliani in Lombardia, entrambe in Serie A. Palermo è dunque la vittima preferita per il classe ’86, che ha esperienza da vendere in Lega Pro, avendo indossato la maglia, oltre che della dea, anche dell’Udinese e della Sampdoria. Tissone, inoltre, è ancora alla ricerca del suo primo gol con i campani, avendo comunque collezionato già 14 presenze in questa stagione.
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