Filippi studia la variante Dall’Oglio: il Palermo può utilizzare 3 moduli

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L’acquisto del centrocampista Jacopo Dall’Oglio da parte del Palermo apre definitivamente le porte a diversi scenari sulla disposizione dell’11 titolare. Mister Filippi ha a disposizione un giocatore duttile, da poter sfruttare sia in avanti dietro la punta che in mediana. Ecco che il GdS di oggi, in un articolo, apre alla possibilità che il tecnico rosanero possa utilizzare tre differenti moduli.

La presenza di Fella e Dall’Oglio, in concomitanza con l’addio di Kanoute, potrebbe tradursi come un addio al 3-4-2-1, schieramento utilizzato da Filippi a partire dal suo arrivo nel derby contro il Catania fino all’ultima di campionato. L’allenatore, che anche durante il pre-campionato ha puntato su questo modulo potrebbe sfruttare l’ex Catania, abile nella fase offensiva, alle spalle della punta sulla trequarti, insieme a Fella o a Floriano.

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L’altra ipotesi riportata dal quotidiano è il 3-4-1-2, situazione già provata in allenamento. In questo caso nulla cambierebbe rispetto al solito Palermo in difesa e a centrocampo. Dall’Oglio giocherebbe al centro, ancora come trequartista, pronto per fornire supporto alla coppia Brunori-Fella. L’ultima variante è il 3-5-2, qualora Filippi decidesse di schierare un muro a centrocampo. In questo caso, Dall’Oglio sarebbe schierato in mediana in compagnia di De Rose e Luperini. Gli esterni alti, Valente a sinistra e Almici a destra, e il terzetto difensivo Marconi, Lancini e Accardi, dovrebbero essere i punti fermi di questo Palermo.

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